RUI PATRICIO 7 – Un paio di parate prodigiose nel primo tempo, nella ripresa rischia qualcosa respingendo corto su Demirbay.
MANCINI 8 – Si fa male ma resta in campo stringendo i denti e sfodera una prova di carattere e sacrificio. Mette una pezza all’erroretto di Rui Patricio su Demirbay.
CRISTANTE 7 – Comanda la retroguardia con mestiere, senza perdere la concentrazione sino all’ultimo frame di gara.
IBANEZ 7 – Cresce col passare dei minuti e dalle sue parti non fa passare nulla.
ÇELIK 6.5 – Non è al top e lo dimostrano le molte volte in cui si ferma a fare stretching. Dà il suo contributo finché può, poi è costretto a dare forfait.
(dal 33’st) Smalling sv
BOVE 8 – Polmoni infiniti, muscoli d’acciaio, cuore smisurato. Edo il bambino è diventato grande.
MATIC 8 – Stimmate da leader e capacità di sbrogliare con serafica calma anche le situazioni più a rischio. Livello superiore.
PELLEGRINI 8 – Entra in campo carico a pallettoni e non sbaglia nulla. Esperienza ed intelligenza tattica.
SPINAZZOLA 6 – Si arrende all’ennesimo problema muscolare.
(dal 34’pt) Zalewski 6.5 – Soffre Frimpong rivelandosi tuttavia determinante nelle battute finali.
BELOTTI 6 – Incassa un sacco di colpi proibiti, procurandosi diversi calci di punizione, fondamentali per far riiatare la squadra.
(dal 1’st) Wijnaldum 6 – Ci mette qualità nei pochi frangenti in cui si prova a tener palla.
ABRAHAM 6 – Non è il tipo di partita in cui gli si può contestare di non avere fatto gol. Si ammazza per la squadra in fase di non possesso. Generoso.
ALL. MOURINHO 8 – Due anni sulla panchina della Roma, due finali europee conquistate. E per qualcuno era bollito…
MVP: Matic