Avremmo magari auspicato una conclusione migliore. Tuttavia, a dispetto dell’uscita di scena per mano della Jolly Livorno nella semifinale nazionale (battuta d’arresto 49-62 in Toscana e purtroppo inutile successo 81-75 dts in casa), l’annata del San Raffaele Basket in serie B femminile può essere considerata decisamente positiva. In primis grazie alla conquista del titolo di campione regionale nelle final four di Ladispoli, battendo in finale la Sisas Perugia (63-52) dopo il vittorioso derby di semifinale con Elite (58-50). A livello statistico, il quintetto allenato per la seconda stagione di fila da coach Sara Ciccalotti, si è fatto notare per numeri decisamente degni di nota: su 26 partite totali disputate tra regular season, seconda fase, final four e semifinale, Barbieri e compagne hanno collezionato 23 vittorie e appena 3 sconfitte. Arrivate queste ultime sul terreno dell’Elite e in casa con l’Aprilia nella stagione regolare, prima del sopra citato ko di due settimane fa a Livorno. Squadra che fa dell’unità del gruppo e dell’attenzione difensiva i suoi principali cavalli di battaglia, quella gialloblu nella prima fase del campionato di categoria è risultata quella con meno punti subiti (47.7 a partita). Media poi salita a 59 negli otto match successivi, in ogni caso giustificabile con l’innalzamento del livello tecnico e agonistico. Tra le individualità che più si sono messe in evidenza, spiccano senz’altro le lunghe Tina Barbieri (14 punti di mpg realizzati) e Ilenia Magistri, le guardie Ludovica De Marchi e Giulia Ciaccioni e il play Chicca Pompei, rientrata a febbraio nel club che l’ha lanciata dopo due buoni anni in serie A2 ad Umbertide. A far da chioccia al gruppo, l’inossidabile Capitano Marta Grattarola (classe ’90) in gialloblu sin dai tempi del minibasket salvo una breve parentesi all’Elite. Il campionato delle capitoline non è stato però esente da diffi perché potevamo fare meglio nella gara d’andata a Livorno.coltà, causate dai seri infortuni occorsi in vari momenti della stagione a Zappellini, Ciaccioni, Camarda e De Angelis, quest’ultima rientrata sul parquet nella seconda fase dopo quasi due anni di inattività e due interventi ad un ginocchio. “La nostra stagione – riflette coach Ciccalotti – si è rivelata sicuramente positiva. L’unico rammarico riguarda la semifinale d’andata persa sul parquet di Livorno. Abbiamo conquistato il titolo regionale nonostante tantissime difficoltà, sono comunque veramente soddisfatta. Penso che ce l’avremmo senz’altro potuta fare ad arrivare in finale, che ce lo meritassimo come gruppo per tutto il lavoro che abbiamo fatto durante l’anno. Si vede che doveva andare così, però insomma il voto che do alla squadra è assolutamente alto”. Sulla stessa lunghezza d’onda Capitan Grattarola: “Penso che la stagione sia stata sicuramente positiva, anche se credo fortemente che ci meritassimo di arrivare in finale. Questo forse è l’unico rammarico di una stagione quasi perfetta, coronata con la vittoria del campionato ‘regionale’ dove abbiamo affrontato squadre molto forti e fuori regione come Civitanova e Perugia. Se devo dare un voto è sicuramente positivo, un 8 forse, perché potevamo fare meglio nella gara d’andata a Livorno”.Quanto ai propositi e alle aspettative per la stagione ventura, Marta ha le idee chiare: “Ripartiamo da questa finale sfiorata per migliorare, sotto tutti gli aspetti, emotivi e tecnici. Siamo un gruppo composto da giocatrici che hanno esperienza ed altre che partite come una semifinale play off non l’avevano mai giocata. Quindi ripartiamo da questa grande esperienza condivisa, dolorosa, sofferta, che ci farà sicuramente crescere come squadra”.

