
SMPOLI – Quinta vittoria consecutiva e, Monza a parte, ancora di misura per i giallorossi di Ranieri. La classifica che comincia a sorridere anche in campionato con Fiorentina e Milan scavalcate e Bologna nel mirino; l’unica pecca questa malsana abitudine, di sbagliare l’inverosimile sotto porta con conseguente pericolo di lasciare le partite aperte fino alla fine. Oggi il gol lo firma Soulè (decisivo come a Parma) dopo 31 secondi di gioco con un tiro dal limite sul primo palo della porta difesa da Silvestri. Ranieri rigira la Roma come un calzino e spazio a Nelson, Salah-Eddine, Abdullamid e il redivivo Hummels. La Roma domina in lungo e largo sbaglia gol pazzeschi con Pellegrini (palla a lato dal dischetto del rigore, con Shomurodov che prima prende la traversa su assist (con tanto di aggancio al volo) di Pellegrini, poi impatta di testa addosso al portiere da zero metri un cross di Soulè ed infine con Konè che colpisce il palo dopo aver saltato pure Silvestri. Nel festival degli errori la Roma riesce a restare comunque in vantaggio vista la pochezza offensiva dei padroni di casa. Nella ripresa D’Aversa prova a cambiare qualcosa ma la Roma continua ad imperversare ed a sbagliare tutto quello che di buono costruisce. Entrano Rensch, Dovbyk, Cristante e pure Baldanzi che contribuiscono ad aumentare il numero delle occasioni sprecate cui si iscrivono Dovbyk con 2 errori abbastanza clamorosi e pure Baldanzi (comunque positivo il suo ingresso). Alla fine comunque i giallorossi la portano a casa di misura e continuano la risalita in classifica con Fiorentina e Milan come detto scavalcate. Ora la testa va a giovedì con la difficile trasferta di Bilbao, ma la Roma ci arriva al meglio visti i risultati degli ulti 3 mesi.