
PISA – Un gol di Soulè (per la verità erano 2 ma l’arbitro di turno uno ne ha annullato per rendere più emozionante il finale) trascina la Roma alla vittoria in quel di Pisa in una partita complicata nel primo tempo, ma tenuta in vita nella ripresa solo da una quaterna o più arbitrale al limite della decenza. Prima frazione in cui la squadra di casa riesce ad imbrigliare i giallorossi sostenendo un ritmo indiavolato che non permette ad El Sharaawy e soci di creare situazioni di pericolo dalle parti del bravo Semper; è anzi Svilar a dover compiere un miracolo in avvio, per mantenere il risultato di parità. Sarà alla fine, l’unico intervento che l’estremo difensore giallorosso dovrà compiere in tutti i 90’ più recupero di gioco. Il tutto perché nella ripresa la Roma chiude il Pisa nella propria metà campo, grazie soprattutto alle giocate di Paulo Dybala entrato proprio al posto di El Sharaawy. Il vantaggio lo firma Soulè al termine di un’azione tutta di prima Dybala-Ferguson, il cui assist per l’ex Frosinone in area è preciso e ficcante tanto da non lasciare possibilità di intervento al portiere toscano. I giallorossi nonostante il vantaggio non smettono di attaccare e trovano il raddoppio sempre con Soulè ma l’arbitro con l’ausilio del Var si inventa un tocco di mano, sfuggito a tutto il pubblico presente, più ai milioni di telespettatori in collegamento televisivo (l’annuncio fatto dal direttore di gara contribuisce solo a renderlo ridicolo al cospetto di chi ascolta inerme e stupito). Nonostante il marchiano errore però il Pisa non riuscirà mai a rendersi pericoloso e dopo 5’ di recupero, la Roma riuscirà a portare a casa un risultato importante che proietta la squadra di Gasp in vetta alla classifica con 6 punti dopo 2 giornate. Ora ci si aspettano notizie incoraggianti dal mercato…
bravo