In attesa di sapere se Davide Zambon venga o meno ufficializzato come decimo giocatore del roster (al momento l’unico comunicato della società sull’atleta gli conferisce lo status di ‘aggregato’), in casa Virtus Roma si è completato con Riccardo Casagrande e Simone Bonfiglio il ciclo di presentazioni quotidiane dei giocatori a disposizione di Guido Saibene. I due cestisti sono giunti a Roma provenendo entrambi da un’ottima annata disputata in DNB. Casagrande, classe ’88, viene da una stagione trascorsa nella natale Senigallia, dove si è imposto come il miglior realizzatore di squadra ed ha raggiunto i quarti di finale nei playoff. Vittoria della Coppa Italia di Serie B e finale playoff invece per Bonfiglio, anch’esso classe ’88, che proviene dal Team Basket Montichiari. Il primo ha scelto di vestire il numero 21, il secondo il numero 32. Queste le loro parole per presentarsi al pubblico della Virtus Roma:
CASAGRANDE
Che tipo di giocatore sei?
“Come giocatore mi reputo un tuttofare, mi piace essere utile alla squadra. Sono un giocatore abbastanza atletico, mi piace correre in contropiede, mi piace rubare qualche palla ed andare su a segnare di potenza. Mi piace fare un pò tutto, se c’è da prendere un tiro da fuori mi piace prenderlo, mi piace giocare sia lontano che vicino dal canestro, quindi se c’è da prendere un tiro in post basso me lo prendo volentieri”.
Quali sono le tue impressioni dopo i primi giorni di allenamento?
“Partiamo dal presupposto che essere a Roma è un grandissimo sintomo d’orgoglio. Giocare in questa squadra, con questi colori, è veramente una cosa che mi gratifica molto e che mi dà stimoli per affrontare questa stagione. L’impressione che ho avuto di Roma è ovviamente quella di una città favolosa, dove si sta benissimo; come società c’è grande voglia di ripartire dopo l’inciampo dell’anno scorso. Noi ce la metteremo tutta, il gruppo mi sembra più che buono, c’è il giusto mix tra gioventù ed esperienza. Io mi reputo uno tra quelli con meno esperienza in questa categoria ed infatti guarderò a quei miei compagni che ne hanno di più, per cercare di apprendere il più possibile; i presupposti comunque sono molti positivi”.
Quali sono i tuoi obiettivi per questa stagione?
“Obiettivi personali non me li sono prefissati, vorrei migliorare il più possibile. Cercherò di mettere nel mio repertorio tecnico qualcosa in più, come ad esempio allenarmi sul tiro da fuori che è un pò discontinuo e migliorare nel palleggio in quelle parti del campo dove sento che ho dei punti un pò deboli. Tutto ciò va di pari passo con l’obiettivo di squadra, anche se penso che porsi un obiettivo così presto è difficile ed inopportuno; dobbiamo giocare partita per partita e dobbiamo affrontare questo campionato molto intenso e tosto con l’obiettivo di vincerne una dopo l’altra, senza dire arriveremo in questo modo in quest’altro. Penso che la cosa più importante sia questa, affrontare giorno dopo giorno; abbiamo tutte le carte in regola per far bene, andiamo avanti così”.
Cosa ti piace fare nel tempo libero?
“Il mio hobby principale è l’arte, mi piace molto la pittura e devo dire che ho scelto anche la città giusta per andare a vedere qualcosa sotto questo punto di vista. Mi piace anche la tecnologia e seguire le sue innovazioni. Nel tempo libero sono un amante anche dei film e delle serie televisive, come molti altri giocatori di Basket e spesso nel weekend tra Venerdì e Sabato ci piace stare assieme sul divano e vederci un film; i miei attori preferiti sono Al Pacino e Jack Nicholson”.
BONFIGLIO
Che tipo di giocatore sei?
“Sono un giocatore energico, a cui piace difendere tutto campo e spingere in contropiede, mettere in ritmo i miei compagni e vederli segnare, grazie magari ad una mia penetrazione”.
Quali sono le tue impressioni dopo i primi giorni di allenamento?
“Le mie impressioni sono positive perché stiamo lavorando molto, mattina e pomeriggio e siamo un gruppo molto unito, sia dentro che fuori dal campo; questo ci può servire parecchio in campionato. Siamo tutti bravi ragazzi, questo ci aiuta molto, magari a plasmarci in allenamento quando non vanno le cose”.
Quali sono i tuoi obiettivi per questa stagione?
“L’obiettivo di squadra è vincere più partite possibili, già da questa Domenica contro Latina che è una partita di precampionato. Vogliamo pensare a partita dopo partita, vincerne il più possibile focalizzandoci su una Domenica alla volta e quindi conquistare più punti possibili. Il mio obiettivo è quello di fare un bel campionato ed imparare tanto, soprattutto da chi mi è davanti come Meini, che ha più esperienza, al pari di Maresca o degli americani. Devo essere una “spugna” per imparare tanto in questa categoria, in modo tale da fare bene”.
Che tipo di impatto hai avuto con la città?
“A Roma sto veramente bene, la società è seria ed ambiziosa. Unica pecca che essendo abituato a vivere in un paese piccolino sto impazzendo con tutto questo traffico! Però sto veramente bene, si mangia bene, è una bella città e non vedo l’ora di visitarla come si deve”.
Cosa ti piace fare nel tempo libero?
“Mi piace leggere, andare al cinema, ascoltare musica e frequentare i miei amici”.
Dopo le presentazioni via web, Domenica prossima (27 Settembre) la squadra sarà presentata al pubblico al Palazzetto dello Sport, in occasione dell’ultima amichevole di preparazione al campionato contro la Benacquista Latina, già battuta pochi giorni fa a Ferentino. Inizio previsto per le ore 18.
fonte foto: Facebook Virtus Roma
Matteo Buccellato