Anche per la trasferta in Ucraina sul campo dello Zorya Luhansk, Josè Mourinho si affida ad un massiccio turnover dando riposo a molti titolari. Out Karsdorp, Mancini, Vina, Veretout, Zaniolo, Mkhirtaryan e Abrham, tutti destinati dal 1’ alla panchina. Dall’inizio 4-2-3-1 con Rui Patricio a guardia dei legni, Ibanez a destra e Calafiori sulla mancina esterni bassi, Smalling e Kumbulla centrali, baby Darboe vicino a Cristante a far da schermo davanti alla difesa. In attacco Carles Peres, Capitan Pellegrini ed El Shaarawy formano la linea a tre a supporto del riferimento centrale Shomurodov. Quanto agli ucraini, il tecnico Viktor Skrypnik annovera tra i suoi elementi di spicco il centrale croato Lovro Cvek (26) e l’esperto terzino destro Denys Favorov (30). Indisponibili due infortunati, il terzino sinistro Juninho e il portiere Shevchenko (solo omonimo del più noto), tra i pali va il ventunenne canterano Dmytro Matsapoura. Arbitro dell’incontro il portoghese Godinho.
ZORYA (4-3-3): Matsapura; Favorov, Imerekov, Cvek, Khomchenovskyi; Buletsa, Nazaryna, Kochergin; Kabaev. Gromov, Sayyadmanesh. All. Skrypnik.
ROMA (4-2-3-1): Rui Patricio; Ibanez, Kumbulla, Smalling, Calafiori; Darboe, Cristante; Carles Perez, Pellegrini, El Shaarawy; Shomurodov. All. Mourinho.