Dopo l’avvio in Premier con 2 vittorie il tecnico si racconta al sito dei Blues: “Quando la mia squadra gioca, sono in campo anch’io. Spero che la mia gola non paghi le conseguenze”
MILANO — “Quando la mia squadra gioca, io gioco con lei. E infatti dopo la partita sono esausto”. Antonio Conte, due vittorie in altrettante partite in Premier contro West Ham e Watford, commenta sul sito del Chelsea l’inizio del campionato.
LE CONSEGUENZE — “È importante leggere bene la partita perché di solito guardi il pallone, non le varie situazioni. Io – prosegue l’ex c.t. della Nazionale – guardo la palla ma allo stesso tempo la giusta posizione del difensore o del portiere. Spero che la mia gola non ne paghi le conseguenze alla fine della partita”.
IL LEGAME CON I GIOCATORI — Il legame di Conte con la sua squadra è evidenziato anche dall’abbraccio a tutti i giocatori, in campo, a fine partita: “Questo deriva dalla mia esperienza da giocatore, capisco quando è il momento giusto di un abbraccio o di mettere pressione – assicura -. Penso sia importante creare il giusto feeling anche tra squadra e staff, cerchiamo di dare ai giocatori il 110% nel nostro lavoro ogni giorno. È importante creare una buona relazione e a me piace sempre dire la verità, mai mentire. Bella o brutta, che sia. E guardo i miei giocatori negli occhi”.
DIEGO COSTA — Ottimo l’inizio di Diego Costa, decisivo in entrambe le vittorie: “Diego deve rimanere concentrato sulla partita – sottolinea Conte -. Non capisco gli altri giocatori, manager o la stampa che ne parlano male. È un giocatore importante che può segnare tanti gol, non lo voglio interessato ad altre situazioni se non la partita”. Per Conte “è stato importante partire bene, ora dobbiamo continuare così”.