ROMA – Step numero uno: la scelta dell’allenatore (ormai tutte le prove portano a Di Francesco, adesso c’è solo da dirimere la questione della clausola da versare al Sassuolo che ammonta a 3 milioni di euro); Step numero due i rinnovi dei big (De Rossi e Strootman hanno già apposto la loro firma sul nuovo accordo); step numero tre concretizzare le trattative già avviate per i nuovi acquisti di concerto col nuovo allenatore. L’agenda di Monchi deve essere strutturata più o meno in questo modo e dunque dopo aver fatto restare un solo nome nella casella dei papabili alla voce allenatore ed in attesa di poterne ufficializzare il nome, il ds sta portando avanti lo step riguardante i rinnovi. Oggi sarà la volta di Manolas il centrale greco promesso sposo dell’Inter, prima però dell’avvento di tale Luciano Spalletti, che propriamente amico col colosso ellenico, non è. E così la marcia indietro è stata immediata, tanto da urtare pure i rapporti tra il giocatore ed il suo procuratore. Dopo le astronomiche iniziali richieste (5 milioni netti all’anno), l’accordo è stato trovato intorno a 3 netti a stagione compresi i famosi premi facilmente raggiungibili. In giornata o tutt’al più domani, dovrebbe arrivare il comunicato ufficiale da parte della società. Così per completare questo secondo step, all’appello mancherebbe solo Radja Nainggolan, che più volte ha comunque ribadito la sua volontà di non muoversi da Roma.