Spalletti aspetta segnali chiari dalla società. Sabato prossimo la partenza per Pinzolo
Passato l’ultimo weekend di riflessioni e programmi, da oggi si fa sul serio. La Roma si raduna giovedì, a Trigoria, prima della partenza per il ritiro di Pinzolo, prevista per sabato prossimo. E Spalletti si aspetta segnali chiari dalla società. È infatti previsto per la giornata di oggi l’ok definitivo per il trasferimento da parte di Zabaleta, che sta consumando i suoi ultimi giorni di ferie a Formentera. L’esterno destro, che ha un altro anno di contratto con il City, ha chiesto al club di Trigoria di avere un triennale vero, senza vincoli legati alla terza stagione, che non partirebbe automaticamente, ma solo al raggiungimento di un tot di presenze. Un particolare superabile, in queste ore la situazione si dovrebbe definire. Così come si sta per definire il tesseramento dello svincolato Caceres.
A sinistra Mario Rui andrà a coprire il buco lasciato scoperto da Digne, mentre al centro sarà complicato consegnare a Spalletti un difensore nuovo. Vermaelen, oppure Juan Jesus, o un altro giocatore da affiancare a Manolas, arriverà prima della partenza per la tournée negli Stati Uniti, a fine mese, ma difficilmente in questi giorni. Tra oggi e domani si capirà poi se Szczesny riuscirà a restare un’altra stagione in prestito. In programma un ultimo contatto con l’Arsenal, per capire se ci siano i margini di un accordo per un altro anno in prestito. Intanto in ritiro ci sarà il brasiliano Alisson.
Silenzio, intanto, dalla Roma sul ritorno di Franco Baldini nel team: silenzio-assenso, visto che nessuno smentisce né nega. Nemmeno l’ex dg, che però prova a sminuire i propri incarichi, presenti (ha già iniziato a lavorare ad alcune possibili partnership) e soprattutto futuri. Sarà un consulente, ha raccontato ad amici, limitandosi a dare dei consigli che non riguarderanno il calciomercato (e infatti di altro si è parlato). Consigli di cui però Pallotta si fida molto e a cui non vuole rinunciare: E pazienza se di (ri)vederlo a Trigoria non ci saranno molte occasioni.