Condividi l'articolo

ROMA – Una partita che ha rischiato di far riscrivere l’intera storia, nei minuti di recupero. Si perché per 80’ buoni, il Napoli è riuscito ad imbrigliare la squadra di Spalletti e a ridurre praticamente a zero le occasioni per i giallorossi, per poi in 2′ più recupero, ha rischiato di compromettere un risultato ormai già scritto con errori marchiani che la distratta e stanca Roma di oggi ha sfruttato solo in parte. Nello schieramento iniziale, poche novità per Sarri che da fiducia al bel Rog visto a Torino contro la Juve, mentre la Roma rispolvera la difesa a 4 accantonata dopo le buone prestazioni effettuate dalla squadra capitolina coi 3 centrali. Il Napoli sembra più brillante sin dall’inizio e mette in seria difficoltà i padroni di casa che subiscono il primo gol, per un’errata interpretazione di Fazio che, sbagliando i tempi di uscita, lascia un’autostrada centrale a Mertens che s’infila e batte Szczesny con tocco morbido. La Roma non riesce a reagire anche perché sulle fasce laterali, Rudiger non incide in avanti e Juan Jesus dall’altra parte risulta bloccato oltremodo. Il primo tempo si chiude con pochissime emozioni e col vantaggio tutto sommato legittimo dei partenopei. Nella ripresa ci si attende la reazione giallorossa, ma Spalletti ripresenta la stessa squadra permettendo al Napoli di portarsi avanti di 2 dopo che Szczesny aveva già salvato su Insigne. Il raddoppio è realtà ancora con Mertens che sul secondo palo raccoglie un invito di Insigne ed insacca sottomisura. La Roma prova la reazione anche perché il mister giallorosso, ha inserito Salah e Peres per Fazio e El Sharaawy, entrambi tra i peggiori in campo. La partita sembra finita col Napoli che fallisce il terzo gol a più riprese e la Roma è incapace di abbozzare una qualche reazione; fino a che una imbucata di Nainggolan, trova Salah tutto solo davanti a Reina col tocco sotto dell’egiziano che finisce sul palo interno. Roma in questo caso sfortunata. All’88’ poi Strootman con un diagonale dall’interno dell’area di rigore, regala una speranza davvero inattesa ai giallorossi che da questo gol in poi trovano energie che sembravano inesistenti oggi. Nei 5’ di recupero poi succede di tutto: prima Salah tira addosso a Reina da due passi, poi lo stesso portiere napoletano devia la palla di Perotti sulla traversa e poi sul fondo ringraziando la Dea Bendata. Ad onor del vero sarebbe stato troppo per una squadra, la Roma che per la maggior parte del match è stata in balia degli avversari e invece nel recupero per poco non trova un pari insperato. Finisce con i napoletani in festa, mentre Spalletti dovrà riflettere su quelle risposte che aveva chiesto ai suoi, ma che purtroppo non ha trovato in questo scontro diretto.

Lascia un commento