Il calciatore è stato stroncato da un malore
ROMA – È morto Davide Astori, capitano della Fiorentina. I viola si trovavano a Udine per l’incontro di calcio che dovevano disputare alla Dacia Arena, partita che è stata immediatamente rinviata. Astori secondo quanto si apprende è morto in albergo, probabilmente colto da un malore nel sonno.
Il calcio si ferma davanti alla tragedia. Il commissario straordinario della Lega, Giovanni Malagò, ha deciso di rinviare a data da destinarsi tutte le gare in programma dopo la tragica scomparsa del capitano della Fiorentina.
Della morte del giocatore si sono accorti, secondo quanto si apprende, nella mattinata di Domenica i compagni di squadra e i tecnici della società. Alle 9.30 Astori non si è presentato alla colazione e, dopo aver atteso ancora qualche minuto, sono andati a cercarlo in stanza, dove era solo, trovandolo morto.
“L’idea è che il giocatore sia deceduto per un arresto cardiocircolatorio per cause naturali”, ha detto il Procuratore capo di Udine Antonio De Nicolo, che però ha aggiunto: “È strano che succeda una cosa del genere a un professionista così monitorato senza segni premonitori”.
