A Formello è tornato il buonumore. Dopo la cocente delusione della prematura eliminazione dalla Champions League ad opera del Bayer Leverkusen e le clamorose debacle di Verona (sponda Chievo) e Napoli, la Lazio torna a sorridere. E lo fa in seguito a due vittorie consecutive, la prima in casa contro il Genoa e la seconda sempre a Verona (stavolta sponda Hellas), che possono rivelarsi fondamentali nell’ottica dell’intera stagione, dando una scossa ad un gruppo che nelle uscite precedenti era apparso narcotizzato dalle continue batoste subite. Ma non ci sono solo i 6 punti conquistati ad aver rasserenato l’ambiente laziale: c’è una posizione in classifica che parla di una Lazio distante solo 3 lunghezze dalle capoliste Fiorentina ed Inter, c’è il ritorno di Lucas Biglia che si è confermato contro i veneti una pedina irremovibile negli equilibri tattici biancocelesti, c’è un Djordjevic finalmente tornato in campo ed a segno contro il Genoa, c’è un ritrovato Felipe Anderson. E c’è la sorpresa delle ultime settimane: Sergey Milinkovic-Savic, il serbo classe ’95 apparso spaesato nelle primissime uscite stagionali, che ora sta conquistando la fiducia di tutti, ovvero squadra, Pioli e tifosi. Con questa ritrovata fiducia la Lazio si rituffa nell’Europa League, in quanto Giovedì all’Olimpico arrivano i temibili francesi del St. Etienne. Dopo il pareggio-beffa di Dnipropetrovsk, gli uomini di Pioli devono portare a casa la vittoria, per non complicarsi il cammino in una competizione in cui hanno concrete possibilità di ritagliarsi un ruolo da protagonisti. Tra le possibili novità in campo ci potrebbe essere un posto da titolare per Ravel Morrison.
INFORTUNATI – Candreva molto probabilmente tornerà Domenica pomeriggio contro il Frosinone, mentre è incerto se ci sarà anche Matri. Klose e De Vrij sicuramente torneranno dopo la pausa per le nazionali.
Matteo Buccellato