Nonostante le cinque sconfitte consecutive, il coach dell’Olimpia Milano cerca di tenere alto l’umore della truppa
MILANO – Ripartire da Atene non è certamente facile, ma l’Ax Milano deve provarci. L’Olimpia ha l’obbligo di rialzare la testa in Eurolega dopo cinque sconfitte consecutive, Mike James e compagni fanno visita al Panathinaikos (stasera, ore 20.00), che tanto ha significato per l’ex play di Omegna, reduce da due stagioni con i verdi di Grecia.
“Andiamo a giocare su un parquet storicamente molto complesso – le parole di Simone Pianigiani, coach dell’Olimpia – e sarà una gara importante, contro una squadra che vuole rimanere nel gruppo come noi ma che, a inizio anno, aveva un altro tipo di obiettivo. Vogliamo rimanere in gara fino alla fine, sarebbe un segnale importante. Sarà fondamentale avere il contributo da parte di tutti, anche dai ragazzi che giocano soltanto due minuti. Sappiamo di andare lì con l’orgoglio di potercela giocare e con la stessa classifica di una grande squadra come il Pana”. Che dopo la sconfitta con il Real Madrid (-21) ha esonerato Xavi Pascul e ora pensa al leggendario coach Usa Rick Pitino.
La sconfitta con il Bayern Monaco è ancora calda: “Finora ce la siamo giocata sempre, con tutte le avversarie. Sappiamo di essere in un momento particolare, in cui dobbiamo ripristinare gli equilibri e gestire il rientro di Nedovic. Vogliamo bussare alla porta e continuare a farlo, per cogliere l’occasione quando si aprirà, come diceva coach Peterson”. Il coach cerca di fare il punto sui rivali: “In difesa possono ricorrere ai cambi sistematici anche con i lunghi, la leadership di Calathes in casa è fortissima e sanno alimentare le uscite di specialisti che conosciamo bene come Langford ovviamente o Lojeski. Noi proveremo a mantenere un po’di freschezza nonostante questo ritmo che non permette di respirare”.