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SVILAR 6.5 – Spettatore da posizione privilegiata fino al tramontare del primo tempo, quando sventa con una prodezza l’unica palla gol avversaria.

MANCINI 6.5 – Attento e preciso nella sorveglianza di Dany Mota.

HUMMELS 6.5 – Torna titolare dopo quattro panchine di fila concedendo poco o nulla a Ganvoula.

NDICKA 6.5 – Concreto e preciso, svolge le sue mansioni con forza ed eleganza.

SAELEMAEKERS 7.5 – Apre le marcature disegnando una parabola perfetta su cui Turati non può nulla. Al quinto gol stagionale, suo record da quando gioca in serie A.

(dal 25’st) Rensch sv

CRISTANTE 7.5 – Ordinato e intelligente, serve l’assist del tris ad Angelino poi firma il poker con un colpo di testa da applausi.

PISILLI 6.5 – Grintoso, sempre sul pezzo, abile negli inserimenti. Un po’ troppo impreciso, però.

ANGELINO 8 – Non ce ne vogliano Saelemaekers e Cristante se attribuiamo allo spagnolo l’Oscar di uomo partita, Stantuffo instancabile sulla fascia di competenza, tira fuori dal cappello a cilindro uno splendido coniglio bianco sotto forma di frustata col sinistro che vale il 3-0.

(dal 35’st) Salah-Eddine sv

BALDANZI 7 – Una spina nel fianco per Carboni, costantemente in ritardo contro l’ex Empoli. Una gran parata di Turati gli nega la gioia del gol.

(dal 17’st) Dybala 6.5 – Entra a giochi fatti, tuttavia lascia il segno servendo a Cristante la palla del 4-0.

SOULE’ 7 – Parte a sinistra, traslocando poi a destra stordendo gli avversari con i suoi dribbling. Suo l’assist a Shomurodov. In crescita.

SHOMURODOV 7.5 – Gioca al posto dell’infortunato Dovbyk, andando in gol dopo sei mesi d’astinenza.

(dal 25’st) Paredes sv

ALL. RANIERI 7.5 – Professando calma e normalità ha riportato la serenità nello spogliatoio di una Roma che contro il Monza porta a casa il decimo risultato utile consecutivo.

MVP: Angelino