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Atalanta-vs-Lazio1ATALANTA-LAZIO 2-1

16′ Biglia (L), 69′ aut. Basta (A), 86′ Gomez (A)

Amarissima sconfitta in casa dell’Atalanta per la Lazio, che dopo un buon primo tempo cade, nella ripresa, sotto i colpi degli orobici. 2-1 il finale a favore dei ragazzi di Reja che che si portano al settimo posto a quota 17 punti, ad una sola lunghezza dalla Lazio che viene agganciata dal Sassuolo. Si allontanano sia la capolista Roma a quota 23 che il trio Napoli-Fiorentina-Inter a quota 21. Biglia dà il vantaggio ai biancocelesti al 16′, ma l’autorete di Basta al 69′ ed il gol di Gomez all’86’ consegnano i 3 punti ai nerazzurri. Ora per la Lazio c’è il Milan, Domenica 1 Novembre alle ore 20,45 allo Stadio Olimpico, con i rossoneri pronti a mettere la freccia per il sorpasso in classifica proprio ai danni dei ragazzi di Pioli.

Il tabellino:

ATALANTA-LAZIO 2-1 (0-1 al 45′)

ATALANTA (4-3-3): Sportiello; Masiello, Paletta, Stendardo, Dramè (dal 58′ D’Alessandro); Carmona, De Roon, Kurtic (dal 46′ Raimondi); Moralez (dal 77′ Cherubin), Pinilla, Gomez ALL: Reja

LAZIO (4-2-3-1): Marchetti; Basta, Gentiletti, Hoedt, Lulic; Biglia, Onazi (dall’80’ Klose); Candreva, Milinkovic-Savic, Felipe Anderson; Matri (dal 64′ Djordjevic) ALL: Pioli

ARBITRO: Irrati

MARCATORI: 16′ Biglia (L), 69′ aut. Basta (A), 86′ Gomez (A)

NOTE: Ammoniti: Biglia (L), Onazi (L), Lulic (L), Milinkovic-Savic (L)

La cronaca:

PRIMO TEMPO: Pioggia torrenziale a Bergamo questa sera. Pioli conferma il 4-2-3-1 visto anche contro il Torino cambiando solo due uomini: Hoedt per Mauricio come centrale difensivo e Matri al posto di Klose come punta unica. Confermati Marchetti tra i pali, Gentiletti, Lulic e Basta in difesa, Biglia ed Onazi a centrocampo; la trequarti viene composta ancora una volta da Candreva, Milinkovic-Savic e Felipe Anderson. Partono meglio i padroni di casa che impegnano subito Marchetti: al 4′ con un tiro di Maxi Moralez, al 6′ con un cross basso di Pinilla che viene intercettato proprio dall’estremo difensore biancoceleste, anticipando lo stesso Moralez. La Lazio reagisce immediatamente e dopo appena sessanta secondi Basta mette un velenoso pallone al centro, con Masiello che sì anticipa Milinkovic-Savic ma rischia l’autogol. Al 10′ primo cartellino giallo della gara, a riceverlo è Biglia: poco importa, l’argentino si riscatterà da qui a breve. Al 16′ c’è una punizione dal limite per la Lazio per fallo di Masiello su Felipe Anderson: Biglia disegna una traiettoria a giro imparabile per Sportiello ed i biancocelesti si portano sull’1 a 0. Una decina circa di minuti dopo la Lazio torna ad essere pericolosa con un tiro di Lulic, che però esce di poco. Al 31′ altro giallo per i biancocelesti, per il fallo di Onazi su Gomez, con annessa punizione per l’Atalanta: Moralez la mette in mezzo e Stendardo tuffandosi di testa sfiora appena la palla. Cinque minuti dopo manca un giallo a De Roon per fallo su Candreva, mentre al 40′ c’è una nuova punizione per gli orobici: Matri atterra proprio l’olandese, ma il tiro di Carmona finisce alto sopra la traversa. Il primo tempo si chiude con un doppio sussulto laziale: al 43′ Onazi manda centrale la sua botta da fuori, un minuto dopo è Candreva a calciare di poco a lato un bel diagonale. All'”Atleti Azzurri d’Italia” è 1-0 Lazio dopo 45 minuti.

SECONDO TEMPO: Un cambio all’intervallo per Reja, che toglie Kurtic ed inserisce Raimondi. Ed al 49′ è proprio l’Atalanta a sfiorare il gol con Pinilla, che ben servito da Moralez manda fuori da buona posizione. Appena centottanta secondi ed è l’argentino a cercare il pareggio con un gran tiro da fuori area, ma Marchetti è bravissimo nel negare la rete. Al 56′ secondo intervento provvidenziale della serata di Masiello, che intercetta un cross basso di Felipe Anderson destinato ad un Matri già pronto per calciare in porta. Nuovo cambio per l’Atalanta che al 58′ fa entrare D’Alessandro per Dramè, dando un’impostazione ancora più offensiva alla formazione in campo. Al 62′ i nerazzurri si avvicinano ancora al gol con Pinilla, che viene fermato al momento del tiro da un decisivo Hoedt. Anche la Lazio dà il via alle sostituzioni, con Matri che al 64′ lascia il posto a Djordjevic. Due minuti dopo Pinilla manda ancora fuori da ottima posizione, sugli sviluppi di un cross di Masiello. Ma gli sforzi vengono ripagati: al 69′ Gomez mette in mezzo con Basta che intercetta malamente il pallone, mandandolo alle spalle di Marchetti. L’Atalanta trova il pareggio, quando mancano ventuno minuti più recupero al fischio finale. Lulic manda giù Pinilla ed al 72′ salgono a tre gli ammoniti in casa Lazio, mentre al 77′ si consuma il terzo ed ultimo cambio per la squadra di Reja, con Cherubin che prende il posto di un indemoniato ma dolorante alla schiena Maxi Moralez. Pioli prova il tutto per tutto ed all’80’ fa entrare Klose togliendo Onazi. Ma la beffa è dietro l’angolo: all’86’ un finora impalpabile Gomez raccoglie in area un pallone messo in mezzo da D’Alessandro dopo una bella sgroppata sulla fascia destra e lo deposita alle spalle di Marchetti. Atalanta in vantaggio con la difesa laziale che ha mancato completamente l’intervento. Milinkovic-Savic prova a scuotere i suoi ed all’89’ manda sull’esterno della rete un bel sinistro al volo; al 92′ è proprio il serbo a ricevere il quarto cartellino giallo della serata, tutti per la Lazio. Non c’è più tempo: atroce beffa per la Lazio, l’Atalanta si impone per 2 a 1 e Reja si prende una bella rivincita contro la sua ex squadra.

Matteo Buccellato

Di admin

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