la Reyer conquista il secondo successo interno (73-61) e torna in corsa per la qualificazione, i lombardi cedono ai lettoni (91-66) e restano in fondo alla classifica
ROMA – Venezia salva il bilancio azzurro nella quarta giornata di Champions League di basket, riuscendo a piegare nel finale (73-61) gli israeliani del Maccabi Rishon LeZion. Varese, invece, imita Avellino e Sassari, sconfitte martedì sera, cedendo nettamente (91-66) in Lettonia al Ventspils.
VENEZIA- MACCABI RISHON LEZION 73-61 (16-18, 33-32, 56-54) – Con un ultimo quarto perfetto, Venezia piega la resistenza del Maccabi Rishon LeZion e mette in cascina due punti preziosi che la rilanciano in chiave qualificazione al secondo turno di Champions League. Dopo 30′ di grande equilibrio, la formazione di De Raffaele ha piazzato lo strappo decisivo grazie alle triple di Peric, Ejim e Haynes che hanno affossato un Maccabi improvvisamente inceppatosi (3/15 complessivo al tiro con un fallimentare 0/5 da tre). Alla fine i veneti hanno chiuso con 4 uomini in doppia cifra. Eccellenti Ejim (17 punti e 5 rimbalzi) e McGee (16 punti e 9 rimbalzi) ma ottime sono state anche le prove di Haynes (11 punti e 8 assist) e Peric (10 punti). Agli israeliani non sono bastati i 16 punti di Thomas e i 13 di Ben Chimol. Impeccabile tra le mura amiche, ora Venezia sarà chiamata anche al primo acuto lontano da casa, nella non impossibile trasferta a Joensuu, in Finlandia, contro il Kataja, in programma mercoledì prossimo alle 18.
VENTSPILS-VARESE 91-66 (27-19, 55-38, 68-54) – Terza sconfitta di fila per la Pallacanestro Varese nella neonata Champions League di basket. La compagine lombarda si è arresa nettamente con il punteggio di 91-66 sul campo dei lettoni del Ventspils. Varese è ultima nel girone C con una vittoria e tre sconfitte. La partita è terminata prematuramente, a causa dell’approccio compassato dei lombardi: i parziali di 27-19 nel primo quarto e 28-19 nel secondo, hanno stroncato sul nascere la gara dell’Olympic Center di Ventspils. Troppi 17 punti di deficit dopo appena un tempo di gioco. Tra padroni di casa – che hanno tirato con un eccellente 12/22 da tre – ottime le prove di Skele (18 punti), Deane (16), Zakis e Janicenoks (13). Tra i biancorossi si salvano Eyenga, a quota 17, e Avramovic 11. Melvin Johnson, nonostante i 10 punti realizzati, continua a tirare con basse percentuale: per lui 4/13 dal campo, 1/6 da tre. La prossima gara della squadra di Moretti si giocherà al Pala2A contro il Rosa Radom, il 16 novembre alle 20:30.
