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Vincere contro i turchi al Forum è fondamentale per coltivare speranze di accesso alla Top 16 di Eurolega, ma il coach è ottimista: “Non vogliamo uscire di scena così presto: possiamo farcela, se tutti faremo la nostra parte, tifosi compresi”. Cinciarini: “Ora conta solo questa partita”

MILANO – Le speranze di accesso alla Top 16 di Eurolega sono appese a un filo per Milano, che stasera se la vedrà con l’Anadolu Efes Istanbul al Forum, a caccia di una vittoria che consentirebbe all’EA7 di rimanere in corsa. Coach Repesa è consapevole del peso del match ma si mostra ottimista alla vigilia: “Abbiamo preparato questa gara come tutte le altre ma sappiamo che è importantissima – riconosce il tecnico di Milano – Voglio mandare un messaggio a tutti, a me stesso, allo staff, ai giocatori, la società e il pubblico: proviamo tutti insieme a dare tutto per questa gara e dopo vediamo cosa succede. L’Efes è una formazione fortissima, che gioca bene, ma io sono ottimista”.

“ANCHE I TIFOSI FACCIANO LA LORO PARTE” – “Se vinciamo questa partita, poi possiamo rimontare – garantisce Repesa – Ma l’unico modo per riuscirci è fare tutti la propria parte, noi in campo e i nostri tifosi sugli spalti. Servono tutti, serve tutto. I nostri problemi sono cominciati negli ultimi tre minuti della gara con l’Olympiacos quando abbiamo pagato la nostra stanchezza e la loro fisicità. Il resto è venuto dopo ma non vogliamo uscire dall’Eurolega così presto, quindi dobbiamo vincere”.

CINCIARINI: “NON PENSIAMO AL PASSATO, CONTA SOLO L’EFES” – Anche Andrea Cinciarini è concentrato solo sulla gara contro i turchi, senza piangere sui punti persi per strada: “Inutile guardarsi alle spalle, quello che è successo fino ad oggi ormai appartiene al passato – dichiara il cestista romagnolo – mentre quello che conta è dare tutto e produrre il massimo sforzo per questa partita con l’Efes”.

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