Condividi l'articolo
Gallinari mette a referto 17 punti, ma non basta ai Nuggets per superare gli Heat. Belinelli e Charlotte k.o: Il bolognese firma 11 punti, ma gli Hornets naufragano in casa con i Pistons. Hanno perso 5 delle ultime 6 gare

– Rientra Danilo Gallinari ma i Nuggets vanno k.o. tra le mura amiche contro Miami. Marco Belinelli firma 11 punti ma i suoi Hornets naufragano in casa con Detroit nonostante l’espulsione di Drummond: hanno perso 5 delle ultime 6 partite.

DENVER-MIAMI – Danilo Gallinari, al rientro dopo essere stato appiedato per tre gare a causa di un problema muscolare, mette a referto 17 punti ma la produzione di Hassan Whiteside e le triple nell’ultimo quarto di Wayne Ellington permettono a Miami di portare a casa il successo. L’azzurro non ancora al meglio della condizione, tira con 6/16 dal campo e chiude con 17 punti e quattro rimbalzi in 36’ di gioco. Partono bene i padroni di casa e provano subito a metterla sul ritmo. Le giocate di Nelson permettono a Denver di trovare il canestro con una certa continuità, dall’altra parte però nella zona pitturata Whiteside detta legge. Miami prova a scappare all’inizio del secondo quarto. Il buon impatto dalla panchina di Johnson ed Ellington permette agli Heat i piazzare il parziale di 16-2 che regala loro il vantaggio in doppia cifra. Gli ospiti chiudono il primo tempo avanti 52-47 ma nel terzo quarto Denver risponde. Gallinari, Nelson e un ottimo Jokic nella seconda parte della terza frazione cambiano la direzione alla gara e riportano davanti i padroni di casa. Denver gioca la sua miglior pallacanestro ma ancora una volta dalla panchina arrivano le risposte giuste per coach Spo. Ellington diventa infallibile dalla lunga distanza all’inizio del quarto periodo, Miami segna 11 punti consecutivi e riprende in mano le redini del match. La tripla del Gallo riporta i Nuggets al -5 a 4’58’’ dalla sirena ma un incontenibile Whiteside si rimette a segnare e Denver deve alzare bandiera bianca.

DENVER NUGGETS -MIAMI HEAT 98-106
Denver
: Gallinari 17 (5/11 da due, 1/5 da tre e 4/6 ai liberi) con quattro rimbalzi, quattro assist e una stoppata in 36’. Chandler, Jokic, Nelson 17. Rimbalzi: Jokic 14. Assist: Neslon 8.
Miami: Whiteside 25 (11/17), Ellington 22, Johnson 18, Dragic 16. Rimbalzi: Whiteside 16. Assist: Dragic, Johnson 7.

CHARLOTTE-DETROIT Gli Hornets finiscono ben presto la benzina nella loro quarta partita negli ultimi cinque giorni, segnano solamente 35 punti nella ripresa e si fanno superare dai Pistons 112-89. Detroit gioca buona parte del match senza Andre Drummond, il quale viene espulso nel secondo quarto dopo aver rifilato una gomitata a Roy Hibbert, ma non paga dazio e porta a casa un meritato successo. Marco Belinelli chiude con 11 punti in 25’ sul parquet. L’inizio di match non è dei più semplici per i padroni di casa, Detroit in attacco fa quello che vuole e dopo soli quattro minuti è già in vantaggio di 10 lunghezze. Gli Hornets ci mettono un po’ a carburare, dall’altra parte Tobia Harris continua a punire la difesa di Charlotte mettendo 12 punti a referto nei primi otto minuti del match. Si sveglia Kemba Walker e la squadra di casa piano piano torna in carreggiata. Il buon impatto di Marco Belinelli aiuta, Detroit però accelera all’inizio del secondo periodo e torna al vantaggio in doppia cifra. Batum e Walker rispondono, Drummond si fa cacciare per un’evitabilissima gomitata a Hibbert ma Baynes non lo fa rimpiangere e i Pistons vanno negli spogliatoi all’intervallo avanti 57-54. Charlotte non riesce ad approfittare dell’assenza di Drummond, anzi nella ripresa fatica tantissimo a livello offensivo. Kaminsky incappa in un’altra serata da dimenticare al tiro (alla fine chiuderà con 1/11), il solo Walker non basta anche perché le triple di Morris e Caldwell-Pope nel terzo quarto fanno male. Gli ospiti piazzano lo sprint nel finale della terza frazione, tornano al +10 e tengono il piede sull’acceleratore anche a inizio quarto periodo. Il canestro dalla media distanza di un buon Beno Udrih a 7’24’’ dalla sirena così regala ai Pistons il confortevole +19. Gli stanchissimi Hornets alzano bandiera bianca e Detroit va a vincere in scioltezza.

CHARLOTTE HORNETS-DETROIT PISTONS 89-112
Charlotte: Belinelli 11 (3/6 da due, 1/4 da tre e 2/2 ai liberi) con due rimbalzi, due assist e una stoppata in 25’. Walker 23 (5/9, 4/7). Rimbalzi: Batum 11, Zeller 10. Assist: Batum 5.
Detroit: Harris 24 (6/7, 3/5), Morris, Caldwell-Pope 18. Rimbalzi: Baynes 8. Assist: Udrih, Caldwell-Pope 7.

Lascia un commento