Marco mette a segno 13 punti in 32’ ma non basta per evitare la sconfitta di Sacramento contro Golden State, trascinata da un favoloso Curry da 38 punti. Solo pochi minuti per Andrea e Brooklyn cede anche a Detroit
MILANO — 35 vittorie 2 sconfitte. I Warriors continuano a vincere, a impressionare. Battono i Kings a Sacramento 128-116. Curry segna 38 punti, favoloso e implacabile nel finale, Green ci aggiunge 25 punti e 9 rimbalzi. I Kings giocano una partita decente, buona in attacco, come dice Coach Karl a fine gara, come conferma Belinelli, autore di 13 punti in 32’, al solito ottimo nel finale dopo un inizio da dimenticare al tiro. “Bravi loro, si passano tutti la palla, sono la squadra piu forte della lega in questo momento, c’è poco da fare. Puniscono ogni errore avversario, come solo le grandissime squadre sanno fare”.
LA PARTITA — Invasione dei tifosi ospiti per la seconda gara di fila, all’Arena dei materassi. Dopo i sostenitori Lakers di Bryant, la città è invasa da supporters di Curry. Subito 25-16 Kings, che danno il meglio giocando in velocità, in transizione. Meno pensano e meglio è…Ma Green bombarda da 3 punti, e Golden State rientra: 27-26 Kings a fine 1° quarto. Warriors un po’ svogliati, già con 11 palle perse con 10’ da giocare nel 2° quarto (saranno solo 18 alla fine). Belinelli spadella all’inizio, tira 0/6 pur prendendo tiri giusti, senza forzare lo spartito. Green è già con 15 punti. Ma si becca un fallo tecnico, quando esagera con le proteste. Intanto Curry si scalda, dopo 3 punti nei primi 12’ ne segna 16 nel solo 2° quarto. Cousins si vede chiamato il 3° fallo appena prima dell’intervallo. Entra pure Seth Curry, che gioca contro il fratellone. 60-58 per gli ospiti a fine primo tempo. Warriors già con 12 triple a segno a meta gara (saranno 19). Boogie (che chiuderà con 33 punti, ma stentando ancora con la gara in bilico) commette il 4° fallo in attacco, a inizio ripresa. Si siede. Green segna due volte in contropiede per il 74-64.. La tripla di Curry in faccia al fratello, fuori equilibrio, vale il +12. 96-84 dopo 36’. L’ultimo quarto è un’esibizione Warriors. Che fanno spettacolo. La tripla di Belinelli riporta i Kings a -7 con 3’30” da giocare. Poi addirittura -5. Ma i Warriors non si scompongono. Il canestro che chiude i conti è la puntuale tripla di Curry alla quale risponde ancora Beli dal perimetro. Ma non è abbastanza…Finisce col coro War/riors ritmato, a Sacto. E 128-116 per i fenomeni della Baia.