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La squadra di coach Lulli espugna il palazzetto di Scauri con il risultato di 79-82

Match clou della penultima giornata a Scauri. Il Palestrina cerca la vittoria e Lulli conferma in quintetto Cicognani, che ripaga subito con quattro punti. Scauri con tre piccoli, primo strappo creato da Rischia e Rossi (4-10), toccando già la doppia cifra con i guizzi di successivi di Brenda e Rossi. Break rotto da Richotti, ma entra in ritmo pure Pierangeli così il vantaggio resta sul 13-18. Dall’altra parte Boffelli e Bagnoli ricuciono il gap, ora si viaggia in equilibrio, fallo e tecnico per Sabbatino ai primi fischi discutibili, ma Molinari conferma la parità da tre. Ultima iniziativa di Giammò: 25-23. Bella impennata degli ospiti che costringono Sabatino al primo timeout, Gagliardo e Rischia con due canestri a testa firmano il 27-31, sorte contraria un minuto dopo con il parziale creato dai locali che riporta il punteggio a proprio favore: 33-31. Momento senz’altro favorevole ora ai tirrenici, si completa il break di 14-0 che manda gli ospiti sotto di dieci a tre minuti dalla pausa lunga. Tripla di Gagliardo che da ossigeno (41-35), ne toglie un po’ quella di Giammò, poi alla sirena è +10 Scauri. Qualche tiro aperto senza fortuna per Palestrina, che non molla.

Se ne accorge Scauri, che dopo essere arrivata +12 subisce la spinta arancio verde guidata dai cugini Rossi-Rischia, il loro minishow vale il 49-44. Boffelli s’inventa comunque un gioco da tre punti, il duello si perpetua e lo scarto si stabilizza. Scauri, pur giocando in cinque uomini e mezzo, ha ancora tante energie e Palestrina non riesce a rosicchiare quel vantaggio costituitosi a cavallo dei due tempi. Il canestro viene a mancare per oltre due minuti, fino alla bomba di Pierangeli (59-49), Giammò diventa top scorer momentaneo (17) ma segna pure Sabbatino e Palestrina ritorna -5.

Ultimo quarto ancora da vivere, i ragazzi di Sabatino non tremano e hanno la capacità di ricacciare indietro gli ospiti, ma in un copione ormai assodato, il recupero è dietro l’angolo. 72-66 recita il tabellone a oltre cinque minuti dal termine, Sabbatino è nuovamente l’uomo della speranza, portando i suoi sul -4. Salvadori rompe l’incertezza (75-68) ma la fine è lontana, Gagliardo risponde subito con una mano caldissima (75-74). Sul gioco da tre punti di Salvadori sembra farsi dura, invece ci pensa Rossi sempre da tre e Pierangeli che segna il tecnico di Giammò (79-78). Sulla rimessa è il positivo Sabbatino a firmare il sorpasso e si entra nell’ultimo minuto. Bagnoli fa un grosso favore sbagliando i liberi, Pierangeli la vuole chiudere e fa 2/2: 79-82 con ultimo possesso dello Scauri, la preghiera non va e la Citysightseeing coglie un successo dal valore inestimabile.

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