Dal nostro inviato allo stadio Olimpico, Giorgio Marota
Insieme al tecnico Simone Inzaghi, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Juventus-Lazio anche Lucas Biglia, capitano biancoceleste. Queste le sue dichiarazioni:
“Il mister ha saputo mettere tutto a posto con umiltà e lavoro. A inizio anno forse non avremmo mai sperato di arrivare a giocarci una finale. Sempre ci si ricorda di chi vince. Anche noi però abbiamo fame: a Firenze volevamo chiudere il quarto posto, non ci siamo riusciti”
Come vivi questa settima finale?
“Le ultime 4 le ho perse. Questa è una bella opportunità anche per me”
Sensazioni da capitano…
“C’è un po’ di nervosismo, loro stanno lottando per il triplete, ma noi abbiamo tanta voglia di conquistare questo trofeo”
La Lazio ha perso le ultime 6 contro la Juve senza segnare mai. Cosa dovete cambiare?
“L’approccio prima di tutto, va tenuta la concentrazione fino alla fine. E poi ci vuole tante fiducia. Nel frattempo siamo cresciuti”
Servirà più cuore o più testa?
“Cuore, intelligenza, determinazione. Tante cose. Vogliamo essere sereni, tranquilli e giocarci una partita secca”
In cosa la Lazio è migliore della Juventus?
“Abbiamo punti forti e punti deboli. Dobbiamo guardarli se vogliamo migliorare. Hanno tanti campioni”
Tu la Juve non l’hai mai battuta…
“Speriamo, sarebbe un bel momento”
Dal punto di vista tattico cosa dovrete fare?
“Sarà importante avere una squadra corta. Sarà quella la chiave della partita”
Due anni fa eri infortunato? Quanta rabbia?
“Tanta, l’infortunio era più grave di quanto pensavo. Ho una nuova opportunità”
Vincere questa Coppa potrebbe aiutare a costruire la Lazio del futuro, anche a livello di mentalità?
“Quando vinci la fame ti porta più fame. Sarebbe un bel mezzo, un bell’inizio per costruire qualcosa di importante”