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ROMA – Vittoria di misura per la Roma di Fonseca, che in vista del match di ritorno contro l’Ajax di Europa League, piega di misura un Bologna coriaceo specie nel primo tempo, grazie ad un gol gioiellò del bomber di scorta Borja Mayoral proprio nel finale della prima frazione. Il mister portoghese pensa chiaramente alla gara di giovedì che potrebbe regalare ai giallorossi un risultato storico come una semifinale europea e schiera una formazione inedita rispolverando giocatori finiti in naftalina come Fazio e Mirante, o debuttanti come Reynolds. L’inizio è complicato perché il Bologna pressa alto e mette in difficoltà la Roma in fase di costruzione: Mirante, ex di turno è croce e delizia di stesso e spesso è costretto a rimediare a suoi errori specie di posizione. La squadra di Mihajlovic pecca invece della solita atavica astinenza da gol che la rende spesso bella ma incompiuta è così quando tutti si preparavano ad andare al riposo sullo 0-0, Ibanez lanciava una preghiera verso la porta avversaria nel tentativo di scavalcare la pressione degli ospiti; il pallone letto male da Danilo finiva sui piedi di Borja Mayoral che prima saltava con un elegante scavetto Skorupsky in uscita disperata sulla propria trequarti, poi depositava comodamente nella porta sguarnita. 1-0 e Roma avanti. Nella ripresa i giallorossi prendono il comando delle operazioni costringendo i rossoblu ad abbassarsi nel tentativo di rintuzzare la manovra giallorossa. Il gol del raddoppio non arriva per imprecisione degli avanti romanisti, che continuano ad avere un contributo pari a zero da Pedro e di poco superiore da Carles Perez. Fonseca ricorre allora ai titolari: dentro Mkhitaryan, Veretout, Karsdorp e Pellegrini col primo recuperato per giovedì, che diventa un’arma importante proprio per la sfida europea. La gara scorre via senza sussulti la Roma spreca molte occasioni, il Bologna ne avrebbe una nel finale ma Soriano non è lucido nel servire i compagni a centro area e l’opportunità sfuma. Giusto il tempo per vedere in campo addirittura Pastore da falso nueve, lanciare Karsdorp verso la porta avversaria con l’olandese che perde il tempo per servire al centro Mkhitaryan tutto solo in attesa di spingere la palla in fondo al sacco che la partita finisce. La Roma vince e si prepara al meglio all’appuntamento sparti acque della stagione. Giovedì ci sarà da soffrire ma l’occasione è troppo ghiotta per farsela scappare.

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