E’ un Fonseca (solo apparentemente) tranquillo quello che si presenta in sala stampa alla vigilia di Roma-Spezia: “Io ho sempre sentito l’appoggio del Presidente, anche oggi ho sentito di. Nuovo, come sempre, il suo appoggio. Per me questa non è una questione”.
Può far chiarezza intorno a Dzeko?
“Sfortunatamente abbiamo qualche problema con giocatori in squadra, Pedro e Mkhitaryan. Dzeko domani non ci sarà perché ha subito una contusione”.
Com’è possibile non conoscere le regole?
“Sì è vero, ma cambiano continuamente. Non voglio scappare alle mie responsabilità ma ora c’è da pensare alla partita con lo Spezia”.
Cos’è successo dopo la partita con lo Spezia?
“So come funziona in questa città. Non voglio contribuire a queste speculazioni”.
Sente che la squadra è ancora dalla sua parte?
“Sì, lo sento”.
Sarebbe disposto a dimettersi se la squadra non la seguisse?
“Questo è un progetto nuovo, con un nuovo presidente che col tempo sta avendo difficoltà ma io non sono il tipo di persona che si arrende”.
Mancano ormai 10 giorni alla fine del mercato: Pinto e la società stanno seguendo i profili che ha indicato?
“Come ho sempre detto, stiamo lavorando tutti insieme, con Pinto, il Presidente e Ryan, per migliorare la squadra”.
Pedro e Mkhitaryan?
“Pedro non può giocare, Mkhitaryan è in dubbio. Vedremo come starà domani”.
Le viene imputato di non riuscire a leggere la partita in corso d’opera e quanta responsabilità hanno i giocatori?
“Quando vinciamo non c’è nessun problema, quando perdiamo è normale si parli di queste questioni. Ogni partita è diversa, io sbaglio come lo fanno tutti gli altri”.
Su Borja Mayoral: come lo ha visto in questi giorni?
“Bene, devo dire di più: ha fatto una gran partita come già a Crotone. E’ vero che ha sbagliato al momento di far gol ma non possiamo dimenticare che è giovane”.
Che Spezia si aspetta di trovare?
“Sarà una partita molto difficile, lo Spezia ha una propria identità e penso non cambierà le intenzioni. Sarà sicuramente difficile, con una squadra che vuole avere la palla. Stiamo preparando la partita per poter vincere”.