
ROMA – La Roma vince ancora… e questa non è una novità. Lo fa col risultato di 1-0 e nemmeno questa è una notizia sconvolgente visto che è l’ottava volta che la squadra giallorossa ci va di “corto muso” come diceva un illustre allenatore toscano mai triste. La gara con la Fiorentina la decide Artem Dovbyk che all’ultima azione del primo tempo, insacca di testa un assist di Shomurodov bravo ad impattare un cross teso e preciso di Angelino. Il gol innesca una polemica con Palladino che cronometro alla mano si scaglia contro il quarto uomo per dimostrare che il tempo era abbondantemente scaduto: niente di vero; il gol giunge al 49’ e qualche secondo ma il calcio d’angolo di Pellegrini è avvenuto entro il secondo minuto di recupero e lo stesso cross di Angelino arriva 2” prima della fine del tempo. Col pallone in area di rigore Chiffi non poteva di certo fischiare la fine (il colpo di testa di Shomurodov avviene al 49’ e 2”. Tutto nella norma quindi anche se la frustrazione del tecnico viola deriva pure dal buon primo tempo dei suoi a cui Svilar ha impedito di raggiungere il vantaggio (2 salvataggi su Kean). Nel secondo tempo la Roma riparte meglio: Dovbyk, rinvigorito dal gol, mette un pallone d’oro in area a Shomurodov che non impatta la palla prima che la stessa cosa succeda a Zaniolo, ex fischiatissimo della gara, nell’altra area di rigore. La Roma arretra paurosamente e lascia l’inerzia ai viola che vanno vicino il pari con Mandragora, il cui tiro viene cancellato da Svilar di piede. Gourna-Douath, subentrato a Cristante prova a spaventare De Gea in contropiede, ma la scelta finale della ripartenza è sbagliata. Svilar stoppa ancora le velleità di Kean e la Roma, pur soffrendo, porta a casa il suo diciannovesimo risultato utile consecutivo, cominciando a fare un pensierino a quella zona Champions che tutta d’un tratto è diventata vicina e fattibile. Tutto passa da queste ultime 3 giornate a partire dall’impegno di lunedì a Bergamo contro l’Atalanta che con il successo sul Monza ha praticamente archiviato la propria pratica qualificazione in Champions.