Dal nostro inviato allo Stadio Olimpico, Giorgio Marota
Strakosha 6.5: pronti via e fa una grande parata su Higuain, poi capitola sul piattone di Dani Alves senza colpe. Altri due miracoli, ma non può nulla sul 2-0. Partita da grande portiere, anche perché impedisce alla Lazio di crollare nel finale
Bastos 5.5: soffre gli inserimenti della Juventus, ma appare tra i più concentrati della difesa della Lazio. Dal 53’ Felipe Anderson 6: crea qualche pericolo, prova anche il tiro da più posizioni. Dà la scossa, ma non è decisivo
De Vrij 5.5: Higuain gli fa passare una serataccia. L’olandese soffre la rapidità degli attaccanti di Allegri. Sopperisce con tecnica e tanta intelligenza tattica, ma a volte (tipo stasera e contro questa Juve) non basta. Dal 69’ Luis Alberto 5.5: ha poco tempo per mettersi in mostra, ma fa poco per cambiare la partita: un gran tiro da fuori, poi il nulla.
Wallace 5: sul primo gol della Juventus si divide le colpe con Lulic, poi va quasi sempre in affanno ogni volta che i campioni d’Italia si affacciano dalle sue parti.
Basta 5.5: primo tempo in ombra, ripresa in crescita con qualche spinta in più sulla fascia di destra
Milinkovic 5: il serbo non brilla ed è una assoluta novità dopo una stagione a dir poco perfetta. Non si inserisce quasi mai in zona d’attacco (suo punto di forza) e anche in copertura lascia a desiderare. Paga forse un pizzico di inesperienza.
Biglia 5.5: il capitano è l’ultimo ad arrendersi, anche se la sua stessa prestazione non è sufficiente
Parolo 5.5: la sua partita dura solo 21 minuti. Troppo dolore. Apprezzabile la voglia di scendere comunque in campo nonostante i problemi fisici, ma alle prime corse alza bandiera bianca. Dal 22’ pt Radu 5.5: zero errori, ma serviva qualcosa in più in termini di grinta e cattiveria agonistica
Lulic 5: corre tanto, ma spesso si trova a farlo a vuoto contro una squadra che fa circolare la palla in maniera eccelsa. Colpevole sul primo gol, manca la copertura sull’inserimento di Dani Alves.
Immobile 5: quanto corre Ciro, ma quanto sbaglia. Va vicino al gol in due occasioni, ma non trova mai il guizzo vincente
Keita 6: il più combattivo della Lazio. Crea lui il primo grande pericolo della partita sullo 0-0, poi alla distanza si spegne. Ci mette però corsa e tanto impegno
All. Inzaghi 5.5: poteva fare poco contro questa Juventus, ancora più forte delle aspettative. Può andare in vantaggio con Keita, poi prende gol e la sua squadra si disunisce. Come se non bastasse perde anche il suo leader Parolo: gira tutto storto, ma mentalmente questa Lazio non era pronta a reggere il confronto