Dopo il pareggio con la juventus, stasera al Matusa la prova salvezza. Stellone: “Un successo ci darebbe una grande spinta”
A Torino contro la Juventus è arrivato il primo punto in serie A per il Frosinone, che ora vuole trovare finalmente la vittoria. Stasera al Matusa arriva l’Empoli di Giampaolo per una sfida salvezza da vincere per lasciare l’ultima posizione in classifica. Nello spogliatoio ciociaro il morale è alto e l’entusiasmo è un’arma cui Stellone vuole affidarsi: “Il punto ottenuto contro la Juventus equivale a un 3-0 contro una formazione di altro livello. Un risultato che ci può dare una grande spinta, anche per sfruttare lo stop delle avversarie››. Il Verona, il Carpi e il Bologna sono uscite sconfitte in questo turno di campionato e battere l’Empoli permetterebbe anche di iniziare la rincorsa ai dieci punti che il Presidente Stirpe si è augurato di ottenere entro la fine di ottobre. ‹‹I risultati, tranne il Genoa, non sono andati malissimo. Vincere ci darebbe una grande spinta anche perché non ci ritroveremmo più ultimi, ma in qualsiasi caso non è la gara dell’ultima spiaggia. Il presidente ha fatto semplicemente una scaletta”, ha spiegato il tecnico gialloblu.
Di fronte però c’è un Empoli si ferito dalla sconfitta interna contro l’Atalanta, ma che ha dimostrato di esprimersi al meglio in trasferta, come testimonia la vittoria sull’Udinese della settimana scorsa. L’uomo migliore dei toscani è Riccardo Saponara, oggetto del desiderio estivo di mezza serie A, che sarà affrontato da Mirko Gori, fresco di rinnovo di contratto fino al 2019. Ci saranno dei cambi però rispetto al pareggio dello Juventus Stadium, con l’autore della rete Blanchard che lascerà il posto a Russo. Cambierà anche la corsia mancina con il ritorno dal primo minuto di Pavlovic in difesa e il bulgaro Tonev a centrocampo. “Farò turnare alcuni giocatori, ma non sono bocciature. Chi è stato impiegato a Torino ha fatto una grande partita, ma 3 gare in sette giorni si accusano nelle gambe e non voglio giocatori stanchi nel secondo tempo. Per questo preferisco avere in campo una formazione più fresca a livello fisico”, ha annunciato l’allenatore romano. Il Matusa sarà tutto esaurito con la Curva Nord, settore più caldo del tifo ciociaro, che ha chiesto di colorare l’impianto portando sciarpe, bandiere e qualsiasi vessillo gialloblu.