Strakosha 4: quell’errore costa tanto. In quel gesto si vede tutta l’insicurezza, dettata dal non aver toccato il manto erboso per diverso tempo;
Lazzari 5,5: sulla fascia spinge molto ed è un bene per la squadra, ma deve ancora entrare nei meccanismi difensivi richiesti da Sarri.
Luiz Felipe 5,5: inizialmente robusto e deciso, poi rischia in alcune giocate e perde sicurezza.
Acerbi 5,5: deve cominciare a prendere il comando della retroguardia laziale. Insicuro in alcuni interventi.
Hysaj 6: se la cava rispetto al resto dei suoi compagni di reparto. Nel complesso prestazione sufficiente.
Akpa Akpro 5: serve a poco e prende la solita ammonizione. Dal 55′ Milinkovic-Savic 5,5: prova a riagguantare il risultato, ma spreca un gol quasi fatto davanti all’estremo difensore del Galatasaray.
Leiva 5,5: spesso durante il match è in evidente difficoltà. Dall’83’ Cataldi SV.
Luis Alberto 5,5: è lo stesso di Milano: spento e superficiale. Dal 65′ Basic 6: per come è entrato, ha fatto bene e si è guadagnato la sufficienza.
Felipe Anderson 6: sembra essere il più pericoloso dei suoi, peccato che concretizza poco e nulla. Dal 65′ Pedro 6: un paio di buone conclusioni e niente di più.
Immobile 5,5: si ritrova ad essere solo nel reparto offensivo. Non sfrutta i palloni che gli arrivano. Dal 55 Muriqi 5,5: ha un occasione per tirare dentro l’area di rigore, ma non la sfrutta, questo è tutto ciò che offre.
Zaccagni 5,5: per lui esordio in Europa League: vuole dimostrare tanto e finisce per non dimostrare nulla. Nel calcio bisogna fare le cose semplici. Avrà modo per entrare nei meccanismi della Lazio di Sarri.
All. Sarri 5 – con i suoi giocatori deve lavorare tanto. La partita col Milan e il match di questa sera hanno riportato l’intero ambiente con i piedi per terra. Ora bisogna rientrare a Formello e rimettersi in riga.