BOLOGNA – Inzaghi fa i complimenti alla Lazio per il 3° successo di fila in trasferta: «Non era facile contro una buona squadra. Il Bologna raccoglie poco ma gioca bene. La Lazio ha meritato, onore ai ragazzi che hanno fatto un’ottima partita. Nel primo tempo avremmo dovuto chiudere con un gol in più, ma Mirante ha fatto belle parate. Noi siamo stati bravi a gestire, non abbiamo concesso nulla è sintomo di maturità. Aspettavamo il Bologna in un certo modo, quando ho saputo della difesa a 3 l’ho voluta anche io».
NESSUN CASO – «Non è successo nulla, va tutto benissimo. Con Milinkovic si sono chiariti subito con un abbraccio. Non c’è nessun problema. Speriamo continui tutto così. Alla fine sono andati insieme a salutare i tifosi» spiega Simone. Che elogia proprio Milinkovic: «Sta dimostrando di crescere di partita in partita. Quando io sono arrivato era reduce di un infortunio al polpaccio ed ho fatto altre scelte. Quest’anno ha mostrato tanta voglia, forza di volontà e spirito di sacrificio. Merita tutto ciò che sta facendo come il resto della squadra. Siamo più grandi e gli obiettivi li mettiamo volta dopo volta»..
VOLATA CHAMPIONS – La Lazio è a 4 punti dalla zona Champions: «Tutte le partite ce le siamo giocate bene, tranne quella con la Juventus. Mi soddisfa la crescita di partita in partita». Solo elogi per i singoli. A cominciare da Felipe Anderson che ormai lavora più per la squadra che per se stesso: «Io penso che si parla di un gran talento che può giocare in tutte le posizioni del campo. Lavora tanto per la squadra e si sacrifica. Ad Empoli mi disse che avrebbe fatto lui il terzino destro perchè avevo problemi con Basta che non stava bene e la panchina era corta». Un minimo di preoccupazione, invece, per gli infortunati. Soprattutto per Biglia che ha lasciato Bologna con un problema muscolare: «Biglia ha sentito tirare il tibiale, speriamo non sia nulla perchè adesso sarebbe importante non perderlo. Milinkovic e Strakosha non dovrebbero aver problemi».
