
ROMA – Anche l’esordio in campionato è ok per la squadra di Mourinho che batte la Fiorentina, grazie alle giocate dei suoi nuovi attaccanti: prima Abraham schierato dall’inizio da Mou e poi Shomurodov che confezionano i tre gol che decidono il match siglati da Mkhitaryan e da Veretout (doppietta per lui), intramezzati dal pari momentaneo di Milenkovic. La Fiorentina se la gioca dall’inizio, poi Abraham spacca la partita costringendo Dragowsky all’uscita avventata ed al fallo che gli costerà il rosso. Fiorentina in 10 e gol di Mkhitaryan servito sempre dall’inglese col brivido Var che corregge l’assistente dell’arbitro che aveva segnalato il fuorigioco dell’armeno. 1-0 e Roma avanti. La squadra di Italiano continua a rimanere in partita e dopo una manciata di minuti del secondo tempo, torna in parità numerica in campo per un ingenuo fallo di Zaniolo che costa all’ex Inter il secondo giallo. Il pari di Milenkovic è la conseguenza più logica, vista la difficoltà della Roma a contenere le sfuriate viola. Nel momento in cui sembrava che la partita potesse girare ci pensa ancora Tammy Abraham a riportare il pallino dalla parte giusta: prima gira di testa un cross di Pellegrini, centrando la traversa, andando a colpire il pallone ad un’altezza disumana, poi serve l’assist a Veretout per il 2-1, anche in questo caso corretto dal Var dopo l’annullamento iniziale dell’assistente. Una volta di nuovo in vantaggio, la Roma diventa ficcante e segna il terzo gol ancora con Veretout stavolta assistito da Shomurodov, entrato per Abraham che mette il francese davanti alla porta con un tocco delizioso. Nel finale Terraciano toglie all’uzbeko la gioia del gol personale, anche se il 4-1 sarebbe stato una punizione troppo pesante per la Fiorentina. Ora la Roma si prepara ad affrontare la gara di ritorno de preliminare di Conference League di giovedì all’Olimpico alle ore 19,00.

