Seconda sconfitta stagionale per la Virtus Roma che perde di misura a Ferentino in un match tirato fino ai secondi finali. La squadra di Saibene ha inseguito per tutto il match i ciociari ma non è mai riuscita a mettere la testa avanti nel punteggio. Rimane però la buona prova, che ha fatto registrare progressi rispetto alla gara contro Derthona. Callahan e Voskuil hanno messo a referto 19 punti a testa, con il danese che ha confezionato “solo” un 4/10 dall’arco ma è risultato decisivo in alcune occasioni per la transizione degli avversari, a causa di 3 palle perse. Callahan piazza 8 rimbalzi oltre ai già citati 19 punti, ma a svettare sotto canestro è stato senza dubbio Gabriele Benetti. Agonismo e coraggio non mancano al classe ’95, che con 9 rimbalzi ha conquistato un quarto di quelli totali ottenuti dalla Virtus (36, contro i 28 di Ferentino). Una prova incolore per Giuliano Maresca che nell’ultimo quarto ha macchiato la propria prestazione con 3 sanguinose palle perse, mentre è stata positiva la prova della coppia di playmaker Bonfiglio-Meini, che hanno contenuto in maniera attenta Bulleri, e soprattutto Imbrò. Un passo indietro per Olasewere rispetto alla bella prestazione di sette giorni fa: il nigeriano è oggi apparso spesso assente dal campo, mentre orientato verso un contenimento difensivo è stato il minutaggio di Davide Zambon. Pochi minuti per un acciaccato Riccardo Casagrande ma un buon apporto il suo in fase offensiva. Per quanto concerne la difesa non sono funzionati al meglio gli schemi sui pick and roll dei ciociari (7/11 dall’arco per il trio Gigli-Raymond-Benevelli) e sotto canestro l’ex Virtus Roma ha piazzato 17 pesantissimi punti. Ottima poi la prova del giovane Carnovali, ben 10 punti per lui, spesso lasciato solo dalla difesa capitolina. In attacco si sono provate alternative al solito Voskuil; positive le incursioni in area di Benetti e Casagrande. La Virtus Roma rimane a quota 0 punti in classifica e Domenica arriva al Palazzetto un’avversaria quotata come la Fortitudo Agrigento. Vedremo se i ragazzi di Saibene metteranno a segno il primo squillo stagionale. Assolutamente da rimarcare la folta presenza di tifosi virtussini quest’oggi in trasferta a Ferentino, che hanno incitato costantemente per tutta la gara la propria squadra.

La cronaca:
Saibene opta per alcune novità nel quintetto iniziale con Bonfiglio al posto di Meini e Maresca al posto di Casagrande, dolorante ad un polpaccio; confermati Voskuil, Olasewere e Callahan. Ferentino parte forte e detta legge dall’arco: dopo i primi due punti dell’incontro da parte di Roma, Ferentino piazza un ottimo parziale di 15-2 con protagonisti Gigli, Raymond e Raspino. I ragazzi di Saibene reagiscono senza scomporsi e con Callahan, Bonfiglio ed Olasewere trovano belle giocate che portano Roma a meno 3 sul 19-16. La tripla dell’esperto Bulleri chiude il primo quarto sul 22-16. Nel secondo quarto i ciociari allungano fino al +10 sul 38-28 a proprio favore grazie agli ottimi Benevelli e Carnovali. Saranno Callahan sotto canestro e due triple di Meini e Voskuil a riavvicinare Roma sul 43-39, punteggio con il quale si chiude il primo tempo. Ferentino eccelsa da lontano (9/14), ma Roma molto più concreta nei rimbalzi (22-13). Al rientro dagli spogliatoi Ferentino mette a referto un parziale di 9-2 per issarsi fino al 52-41; la Virtus Roma risponde calando negli errori e firmando un controparziale di 10-1, arrivando fino al meno 2 (53-51). Una stoppata di Raymond su Voskuil scalda il pubblico e Ferentino chiude il quarto sul 60-53. Negli ultimi 10’ molte palle perse da parte della Virtus, specialmente con un disattento Maresca; Ferentino però non riesce mai a chiudere il match e così una tripla di Bonfiglio ed una bella giocata sotto canestro di Meini portano Roma a meno 3 sul 73-70. Un antisportivo non fischiato a Bulleri per fallo su Meini ed un dubbio fallo fischiato a Callahan per fallo su Gigli consegnano definitivamente il match a Ferentino, che si impone con il punteggio finale di 74-70.
Il tabellino:
FMC Ferentino-Acea Virtus Roma 74-70 (22-16, 43-39, 60-53)
FMC Ferentino: Bulleri 7, Gigli 17, Raspino 10, Benevelli 8, Mazzantini, Imbrò 3, Carnovali 10, Benvenuti, Bowers 8, Raymond 11. All. Fucà
Acea Virtus Roma: Olasewere 6, Meini 8, Maresca, Leonzio ne, Callahan 19, Garofolo ne, Benetti 6, Voskuil 19, Casagrande 4, Bonfiglio 8, Zambon. All. Saibene
Le conferenze stampa post-gara:
GUIDO SAIBENE (coach Acea Virtus Roma) (VIDEO)
Devo fare i complimenti a Ferentino per la bella squadra che ha costruito e a due campioni come Bulleri e Gigli. Noi abbiamo allestito una squadra all’ultimo momento ma gli alibi non esistono. Il nostro percorso è difficile ma stiamo crescendo: oggi abbiamo avuto un problema di falli ed abbiamo commesso alcuni errori che poi si sono rivelati importanti. Nel primo quarto abbiamo concesso troppo dall’arco ai loro tiratori e non abbiamo difeso al meglio sul loro pick n’ roll. Nel secondo tempo abbiamo concesso meno, ma non è bastato per vincere. Oggi abbiamo portato molti tifosi da Roma e dobbiamo ridare qualcosa a loro; ci daremo da fare per ripagare la loro fiducia. L’aver fatto partire Bonfiglio titolare al posto di Meini non è assolutamente un atto di sfiducia verso Guido: devo far rifiatare tutti e voglio cercare di dare vita a rotazioni efficaci. Noi vogliamo essere identificabili e riconoscibili, oggi siamo migliorati nel numero di palle perse rispetto alla gara contro Derthona. Il capitano Maresca non si discute, una partita sottotono può capitare.
SIMONE BONFIGLIO (playmaker Acea Virtus Roma)
Cambia poco partire in quintetto o meno, con Meini ho un bellissimo rapporto. Noi siamo in 10, dobbiamo farci trovare tutti pronti, giocare di squadra e stare in partita fino alla fine. Sto imparando molto qui a Roma, credo di poter stare in un campionato come l’A2. Nella partita di oggi recuperavamo sempre i loro break ma non siamo mai andati in vantaggio, ci abbiamo provato. Derthona e Ferentino sono due ottime squadre. Come squadra noi ci stiamo conoscendo sempre di più. Devo ringraziare i tifosi che sono accorsi numerosi, ci stanno sostenendo sempre al massimo e questo per noi è molto importante. Dateci tempo e ripagheremo il vostro affetto.
FEDERICO FUCA’ (coach FMC Ferentino) (VIDEO)
C’è stata una bella atmosfera oggi al palazzo. Sapevo Roma sarebbe stata competitiva, con due grandi giocatori come Voskuil e Callahan. Abbiamo concesso troppi rimbalzi, che non ci hanno permesso di arrivare a fine primo tempo con un margine più ampio nel punteggio. Questo campionato è difficilissimo, c’è un notevole livello tecnico e tattico. Sono contento per la vittoria, da Martedì prepareremo il prossimo impegno. Imbrò sta crescendo, l’ho voluto fortemente qui a Roma; per lui ci saranno momenti migliori e peggiori. Bulleri può e deve aiutarlo, lo consiglia quotidianamente sul campo. Sono molto affezionato alla Virtus Roma, professionalmente devo molto all’esperienza biennale vissuta con essa. Devo ringraziare Luca Dalmonte per avermi portato a Roma con lui. Ora però sono a Ferentino e devo pensare a questa stagione.
ANGELO GIGLI (pivot FMC Ferentino) (VIDEO)
Innanzitutto ringrazio Guido Saibene per le belle parole spese su di me. È stata una partita molto sporca, concedendo molte seconde chanches a loro. Devo fare i complimenti a Roma perché ha affrontato la gara a viso aperto. Dispiace per gli insulti dei tifosi romani, rimango sempre molto legato alla Virtus e spero torni in alto il prima possibile. Noi siamo una squadra ambiziosa ma non possiamo già sapere a che livello siamo, questa è stata solo la seconda giornata di campionato. Lavoriamo sodo ogni giorno e siamo seguiti da un grande staff.
Dall’inviato Matteo Buccellato