Il tecnico biancoceleste si affida al turnover in vista del match di domenica
ROMA – “L’unico problema è dimenticare il derby. L’atteggiamento non mi è andato giù, anche se il principale responsabile sono io. Però anche i calciatori si sono fatti un esame di coscienza e sanno dove migliorare”. Così il tecnico della Lazio, Simone Inzaghi, ha parlato alla vigilia della gara di Europa League contro l’Eintracht Francoforte, in scena stasera alle 21 alla Commerzbank Arena di Francoforte e valida per la seconda giornata della fase a gironi nel gruppo H.
“Sappiamo cosa significhi il derby a Roma, avevamo la fortuna di arrivare da cinque vittorie consecutive, è giusto analizzare la sconfitta – ha detto l’allenatore tornando sulla gara con la Roma di sabato scorso – Dobbiamo lasciarla alle spalle il prima possibile, anche se sarà facile. Quello che è stato, è stato: la gara non è stata persa tatticamente o i gol presi su ripartenze, con più fame gli episodi sarebbero potuti andare diversamente”. La passata stagione, il riscatto dopo il derby è arrivato proprio in Europa League con il Vitesse: “Stavolta contro l’Eintracht dovremo fare una partita di cattiveria e carattere. Giochiamo con una squadra fisica e organizzata – ha spiegato Inzaghi in conferenza stampa da Francoforte – di tutto rispetto, che ha vinto la Coppa di Germania”.
Il tecnico si dovrebbe affidare a un ampio turnover, in vista del match contro la Fiorentina di domenica alle 15: “Giochiamo domani alle 21, ci vorrebbe più attenzione per noi e il Milan, l’anno scorso abbiamo sempre giocato la sera o il lunedì – ha sottolineato l’allenatore della Lazio riguardo il calendario – La formazione comunque ce l’ho già in testa ma i calciatori non la sanno. Le scelte sono fatte in base al recupero dei giocatori”.