Il tecnico biancoceleste: ”Siamo più forti? Dimostriamolo sul campo”
ROMA – Dopo il ritorno in campo in Serie A, con la rotonda vittoria sul Benevento, ora la Lazio di Simone Inzaghi può concentrarsi sull’Europa League, per l’andata dei quarti di finale contro il Salisburgo (stasera alle 21:05 all’Olimpico). Una sfida più complicata di quanto possa sembrare, contro una squadra che in stagione ha perso una sola volta (con lo Sturm Graz) e che in Europa (Champions League compresa) è ancora imbattuta. Inzaghi lo sa e non intende sottovalutare l’avversario: “Lo dissi subito, quando ci fu il sorteggio. Normale che con due partite di campionato come Bologna e Benevento, più la sosta di mezzo, il nostro pensiero sia andato lì. Troveremo una squadra forte e organizzata, in Europa è ancora imbattuta, perché nei preliminari di Champions è uscita solo per la differenza reti. Non è nei quarti di Europa League per caso, così come non lo siamo noi. Per dire di essere più forti dovremo dimostrarlo in campo. I ragazzi hanno sempre fatto ottime partite finora, con un ottimo cammino. Siamo arrivati ai quarti e vogliamo giocarci le nostre carte nel migliore dei modi”.
INZAGHI: “RISPETTO PER IL SALISBURGO, MA VOGLIAMO LA SEMIFINALE” – La fase finale della competizione è vicina, ecco perché Inzaghi vuole provare il tutto per tutto: “Normale che adesso, a due partite dalle semifinali, l’Europa League diventi un obiettivo molto importante. Mi piacerebbe riuscirci, l’ho centrata da calciatore e da allenatore vorrei ripetermi. L’obiettivo è lì, a due partite di distanza. Ma affrontiamo una squadra con la nostra stessa ambizione”. E che è stata studiata abbondantemente: “Lo abbiamo guardato e analizzato, è una squadra compatta che lavora bene con tutti i reparti, con giocatori di quantità che riescono ad abbinare la qualità. Dovremo stare attenti alle ripartenze, perché loro sono molto veloci e agili. Loro sono imbattuti in casa in stagione e anche fuori non hanno mai perso in Europa. Li rispettiamo, ma non abbiamo timore: dovremo cercare di non prendere gol all’Olimpico, anche se non sarà semplice”. L’allenatore vuole festeggiare nel migliore dei modi il suo 42esimo compleanno e i due anni alla guida della Lazio: “Sono stati tanti due anni intensi, ricchi di soddisfazione, anche con un trofeo. Speriamo ne arrivino altri”.
MILINKOVIC: “LE VOCI DI MERCATO NON MI DISTURBANO, STO BENE QUI” – A seguire anche Milinkovic ha presentato la gara: “Sto bene, già da un po’ di tempo sono tornato al mio livello massimo. Ero pronto anche con il Benevento, ma avevo bisogno di trovare ritmo”. Poi sulla vetrina europea: “Sono due cose differenti, mi piace giocare sia in Serie A e che in Europa League. È bello vedere altri posti, c’è sempre una bella atmosfera”. Il centrocampista serbo non è affatto infastidito dalle voci di mercato sul suo conto: “Io vivo normalmente, sto bene qui e sono concentrato su quello. È sempre bello sentire certe cose e interessamenti di squadre importanti, ma ci sarà tempo per pensare e vedere. Sono concentrato su una partita difficile, molto importante per noi perché vogliamo andare avanti”.