Marchetti 4.5: Più riguardi il tiro di Dybala e più diventa evidente un fatto: il portiere della Lazio poteva arrivare sul pallone. Ma poi ci si chiede: sarebbe cambiato qualcosa?
Basta 5: In continua sofferenza contro Alex Sandro e Asamoah. Prestazione da rivedere.
Gentiletti 5: Un suo autogol condanna la Lazio al 4′, ma è sempre in crisi contro gli attaccanti bianconeri.
Mauricio 5: Male anche lui, ma è difficile giocare bene in un momento di crisi totale come questo.
Radu 5.5: Il romeno è il migliore della difesa, ma non arriva alla sufficienza.
Parolo 5.5: Corre e si danna su ogni pallone, a volte gira a vuoto ma almeno non molla mai.
Biglia 5: In lacrime a fine gara. È il capitano e sente come un macigno il peso di questa crisi. Irriconoscibile, dimostra però di avere un gran cuore.
Candreva 5: Poca corsa, pochi dribbling e poche iniziative. L’esterno destro di Pioli non brilla.
Milinkovic-Savic 5: Seconda chance per il serbo, seconda prestazione opaca. Come ad Empoli non si vede mai.
Kishna 5: In settimana si era guadagnato la fiducia dello staff tecnico. Non mette in campo l’entusiasmo che tutti si aspettavano.
Klose 5.5: Il tedesco lotta, ci prova, ma predica nel deserto. Ancora una volta si annulla nel forte trio difensivo della Juventus.
ALL: Pioli 4: La Lazio non ha gioco, non ha identità e neppure idee. Dove è finita la squadra che aveva emozionato ed entusiasmato il calcio italiano? Fin qui non è pervenuta. Stagione maledetta.
Dalla panchina:
Keita 6: Vivo e vivace, ma entra troppo tardi quando tutto è già compromesso e la squadra non ha la forza di reagire.
Felipe Anderson 5.5: Il brasiliano fa troppa difficoltà a saltare l’uomo e non riesce mai a creare pericoli. Erano le sue migliori qualità.
Matri SV