In arrivo l’esterno marocchino del Monaco. Keita è una possibile pedina di scambio
In missione a Montecarlo per prendere Dirar e provare a inserire nell’affare Keita Balde Diao. Il direttore sportivo Tare, in compagnia del segretario generale Armando Calveri, è volato martedì sera in Francia per trattare l’esterno marocchino (con passaporto belga) e guardare da vicino il successo Champions contro il Villarreal. Operazione in dirittura d’arrivo e sostituto di Antonio Candreva dietro l’angolo, Simone Inzaghi lo aspetta a Formello tra qualche giorno, ha bisogno di rinforzi per migliorare il reparto offensivo.
L’obiettivo principale resta comunque piazzare il «ribelle» senegalese, ieri notte la società biancoceleste avrebbe rifiutato 17 milioni di euro più il cartellino di Dirar per l’ex Barca, Lotito continua a valutarlo quasi 30 milioni di euro. Il numero 7 del Monaco verrà ingaggiato a prescindere e sbarcherà nella Capitale per 3-4 milioni, la fumata bianca è un passo. La prossima settimana poi la Lazio si concentrerà anche sull’alternativa a Keita, ai margini della prima squadra (anche ieri non si è allenato con il gruppo), la pista Cerci è ancora calda. Lotito è in contatto con l’Atletico Madrid, lavora da giorni per acquistarlo a titolo definitivo, ha scelto l’ex Toro per rendere la rosa più competitiva. Il ragazzo è pronto a vivere una nuova avventura, è reduce da un grave infortunio al ginocchio, riprenderà gli allenamenti sul campo verso la metà di settembre.
Dalla Spagna invece è spuntato il nome di Ricardo Horta, esterno classe 1994 del Malaga ma di proprietà dello Sporting Braga. Iniziano a crollare intanto le possibilità di vedere Mario Balotelli con la maglia della Lazio, il procuratore Raiola vorrebbe portarlo al Manchester Utd, s’è mosso pure il Bologna di Donadoni, per Lotito e Tare non ha mai rappresentato una priorità.
Mercato in uscita: Bisevac è un nuovo giocatore del Metz, è tornato in Francia a parametro zero, ha rescisso il contratto con la Lazio. È in partenza anche Mauricio, mister Inzaghi lo ha bocciato durante il ritiro di Auronzo di Cadore, l’Olympiakos è in forte pressing. Il brasiliano si trasferirà in Grecia con la formula del prestito con diritto di riscatto fissato a 1,6 milioni di euro.
Difficilmente verrà piazzato Berisha, resterà il secondo di Marchetti almeno fino a gennaio, la società non ha ricevuto offerte concrete. Da capire invece il futuro di Morrison, scappato in Inghilterra dopo l’esclusione dai convocati per Bergamo, l’avventura alla Lazio è ormai compromessa. Il talento inglese sogna di sbarcare in Premier League, nelle ultime settimane ha sondato il terreno l’Aston Villa, la dirigenza biancoceleste dovrà prendere una decisione al più presto. In uscita anche i giovani Lombardi, Crecco, Germoni, Minala, Tounkara e Perea.
Blindato Milinkovic Savic: «Ha iniziato la stagione in maniera positiva – ha spiegato l’agente al sito lalaziosiamonoi.it – noi ci aspettiamo che possa esplodere definitivamente in serie A. Per quanto riguarda il mercato non ci sono discorsi in ballo, non è in vendita».
