SZCZESNY 6,5 Inoperoso se si eccettua una parata su tiro di Sosa da distanza assiderale. Attento nelle uscite e nel guidare la sua difesa.
EMERSON 7,5 il titolo della sua partita potrebbe essere UN MANCINO A DESTRA… Dalla sua parte gravita Delofeu, il più pericoloso dei suoi. Partita pressoché perfetta del brasiliano naturalizzato italiano, già finito sul taccuino di Ventura.
MANOLAS 7 Lapadula è un cliente scomodo solo perché rincorre tutti e non si ferma mai quando è in ritardo. Becca pure un pestone gratuito dallo stesso centravanti ex Pescara ma la sua serata è tranquilla.
FAZIO 7 Ripresa la forma non si scompone più. Anche oggi una buonissima partita con attenzione ed intelligenza tattica. Tutta un’altra musica rispetto al derby.
JUAN JESUS 7 Altra buona prestazione per l’ex Inter, schierato sulla fascia sinistra. Fa uno svarione solo in oltre 90’ ma soltanto perché in una palla persa in uscita, era fuori posizione nel tentativo di ripartire, ma la Roma non ha pagato pegno. Per il resto Suso è stato annientato.
DE ROSSI 7 Partita quasi perfetta, con tanto di secondo gol stagionale dagli undici metri. Sbaglia un pallone sanguinoso sullo 0-1 che poteva costare caro. Per il resto perfetto.
PAREDES 7,5 Calcia angoli (da uno di questi nasce il secondo gol di Dzeko) e punizioni con precisione e cognizione; comanda il centrocampo da vero leader. La domanda nasce spontanea: ma nei momenti cruciali della stagione non poteva essere impiegato di più?
SALAH 8 Si pappa un gol facile facile ma è una spina costante nella difesa burro del Milan. Vangioni stanotte avrà gli incubi e sognerà sicuramente l’egiziano. Sforna assist con qualità e in quantità industriale. L’assist per Dzeko ed il rigore procurato, sono solo 2 esempi di quello che stiamo dicendo.
NAINGGOLAN 7 Ha meno verve rispetto ad un paio di mesi fa… Ma resta comunque un punto di riferimento nelle ripartente giallorosse. Colpisce il palo dopo un pallone offertogli gentilmente da Salah. Esce infortunato.
Dal 26’st. GRENIER 7 Entra in un momento complicato del match e dopo 5’ il Milan accorcia. Lui però ha la classe e l’esperienza per non affondare e aiuta i suoi a riprendersi la partita e pure a dilagare. Ci ripetiamo: ma nei momenti cruciali della stagione non poteva essere impiegato di più?
PEROTTI 7,5 Dopo aver mandato in campo suo fratello per 3/4 mesi, oggi si riprende tutto quanto di buono si era detto e scritto di lui lo scorso anno. Una partita fatta di scatti, strappi e conclusioni devastanti. Il palo e Donnarumma gli negano il gusto e la gioia del gol. Esce claudicante.
Dal 15’st. EL SHARAAWY 7 A San Siro riceve spesso applausi dai suoi ex tifosi e lui per rispetto ogni volta che gli segna contro non esulta… Il gol dell’1-3 è una perla che conferma ancora una volta la classe anche inespressa di questo giocatore.
DZEKO 8 Pronti via e gol fantastico… Passano 20’ e raddoppia di testa. Dopo 2’ dal gol del Milan serve ad El Sharaawy un pallone che il Faraone trasforma in oro. Bisogna aggiungere altro? Esce con qualche problemino fisico.
Dal 38’st. PERES sv Entra per Dzeko a partita ampiamente archiviata. Perché lui e non Totti?
SPALLETTI 7 Il voto è per la prestazione della sua squadra e per la reazione dei giocatori dopo il flop del derby. Per la gestione del caso Totti il voto sarebbe molto vicino alla 0. Sarebbe bastato regalare 8’ al Capitano in uno stadio che lo ha spesso visto protagonista e che non aspettava altro che rendergli omaggio per l’ultima volta. Poi gli Dei del calcio gli avrebbero regalato pure la possibilità di tirare il rigore…