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LONDRA – Hummels toglie, Hummels dà e Ranieri sorride. La Roma nella partita più difficile, dimostra una crescita abnorme e soprattutto quasi inaspettata dopo il bordino di Napoli che non aveva però generato punti. Il 2-2 in rimonta è arrivato al 1’ di recupero con Hummels che sul secondo palo riesce a piazzare la zampata vincente, dopo una buona prova personale, anche se la serata per il tedesco era iniziata male con un fallo da rigore dopo appena 2’. Son dal dischetto non sbaglia e gli Spurs sono avanti praticamente da subito. La Roma però invece di piangersi addosso, sciorina una prestazione di livello mettendo sovente in difficoltà gli avversari; il pari di N’Dicka su assist di Dybala, è la giusta conseguenza di quanto visto in campo. Il Tottenham sbanda, la Roma ci crede: El Sharaawy segna un gran gol cancellato da una posizione di fuorigioco segnalata dal var, ma il Tottenham prima del riposo ritrova il vantaggio: Ranieri non si scompone e nel secondo tempo mette dentro subito Soulè, poi in successione Salemaeker e Zalewski. Dovbyk e Kone (su assist sempre di Dovbyk), si vedono annullare un gol a testa per fuorigioco sempre dell’ucraino, proprio prima che Konè stesso si divori il 2-2 calciando fuori un rigore in movimento. Angelino colpisce la traversa a sancire che questa non deve essere la serata giusta, ma il vento sembra girare quando Solanke colpisce il montante della porta difesa da Svilar, il tutto prima del tocco sotto misura di Hummels su assist di Angelino per il gol del 2-2. Il pari galvanizza la squadra giallorossa che finalmente si dimostra all’altezza della situazione, in attesa di riprendere la retta via pure in campionato.