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RUI PATRICIO 6.5 – Nel primo tempo resta a guardare, poi nella ripresa è chiamato ad una sola parata neanche troppo rischiosa.

MANCINI 6.5 – Prova di grande spessore dal punto di vista della grinta. Modi spicci ma efficaci.

SMALLING 7 – Disarma di fatto Arnautovic, ergendosi a vero e proprio muro nel finale quando il Bologna alza i ritmi.

IBANEZ 6.5 – Talvolta tende a strafare, ma nell’ambito di una prestazione più che positiva.

ÇELIK 6.5 – Parte così così poi prende quota con lo scorrere dei minuti. Lascia un po’ a desiderare quanto a qualità ma è efficace e alla fine risulterà tra i migliori.

CRISTANTE 6.5 – Ha qualche difficoltà a passare il pallone se attaccato, ma nel secondo tempo se il centrocampo romanista regge e ha i giusti equilibri il merito è soprattutto del numero 4.

TAHIROVIC 6 – All’esordio dal 1’ inizia un po’ timido poi si scioglie e fa il suo.

(dal 19’st) Matic 6 – Quando servono carisma ed esperienza ecco che entra in gioco il serbo ex Man Utd.

EL SHAARAWY 6 – Si vede poco ma non sfigura.

(dal 19’st Zalewski) 6 – Solito lavoro di sostanza sulla fascia.

PELLEGRINI 6.5 – Gela Skorupski dal dischetto, suda le proverbiali sette camicie per dare una mano alla squadra.

DYBALA 7 – Propizia il rigore che vale i tre punti, ispira e fa magie fin quando è costretto ad arrendersi ai crampi.

(dal 28’st) Bove 6 – Ci mette l’atteggiamento giusto.

ZANIOLO 6 – Grande volontà, spreca qualcosa e lascia il campo dopo un doloroso ginocchio contro ginocchio con un avversario.

(dal 15’st) Abraham 8 – Un salvataggio sulla linea che ha lo stesso peso specifico di una tripletta.

ALL. FOTI 6.5 – Sostituisce al meglio lo squalificato Mourinho. Per 80’ c’è solo la Roma in campo, negli ultimi dieci il Bologna prova senza riuscirvi a metterla in difficoltà.

MVP: Abraham

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