ROMA-LAZIO: LE PAGELLE GIALLOROSSE

SZCZESNY 5 Sul primo gol si lancia alla disperata ricerca del pallone con la velocità di un bradipo lento… Per il resto tiene in vita la Roma sull’1-2 con un paio di interventi buoni… ma la frittata iniziale pesa.
RUDIGER 4 E’ un orrore vederlo giocare da terzino destro, ma evidentemente a Spalletti piace. Dalla sua parte i danni sono inferiori rispetto all’altra fascia, ma l’espulsione rimediata a partita compromessa, gli vale un voto ancor peggiore di quello già insufficiente della sua incolore prova.
MANOLAS 4 A fine partita dovrebbe aver chiesto a qualcuno dove si trovasse e soprattutto a far cosa. Un fantasma, un giocatore (per modo di dire), che sembra stia facendo un favore a qualcuno. Se ha deciso di andare, lasciatelo fuori per evitare di assistere ad un certo tipo di prestazioni.
FAZIO 5 Uccellato da Keita in occasione del primo gol, alla fine risulta anche tra i meno peggio del reparto. Ciò non lo decolpevolizza, per una prestazione generale inquadrabile.
Dal 19’st. PEROTTI 4,5 Entra per provare a dare una scossa, ma ne avrebbe bisogno prima di tutto lui di una scossa che lo svegliasse. Ha perso il posto da titolare e forse si è intristito; si chiedesse come mai però, non gioca più con continuità, magari andandosi a vedere come entra in campo la maggior parte delle volte.
EMERSON 4,5 Keita quando si muove dalla sua parte lo fa ballare. Sembra tornato l’incerto giocatore di inizio stagione, quando in molti si chiedevano come faceva a giocare in Serie A.
DE ROSSI 4,5 Mezzo voto in più per aver segnato un rigore calciato per la verità in maniera scandalosa, senza forza, ma che comunque ha terminato la sua corsa in fondo al sacco. Per il resto annientato dal centrocampo avversario.
Dal 28’st. TOTTI 6 Entra tardi come spesso accade. L’unica cosa che c’è da rimarcare è la speranza che non sia il suo ultimo derby ma che lo sia per parecchi dei suoi compagni che ad oggi non hanno ancora bene in mente cosa rappresenta questa partita per i tifosi giallorossi.
STROOTMAN 4 L’unica cosa giusta che fa in questa partita, è la furbata con cui si guadagna il calcio di rigore. Un giorno qualcuno dovrà dirci perché un giocatore tutto mancino e che per di più non tira mai verso la porta avversaria, giochi a destra. Misterooooooo
SALAH 5 Sembra il più vivo almeno inizialmente… Poi comincia a incartarsi da solo e finisce per scomparire mestamente.
NAINGGOLAN 4 Ingabbiato dalla morsa studiata da Inzaghi per lui, decide di estraniarsi completamente dal match. Mai in partita. Mai…
EL SHARAAWY 5 Non è che faccia sfracelli, ma uscito lui è finito almeno un minimo di equilibrio nella squadra giallorossa. Complimenti a chi ha deciso la sostituzione.
Dal 1’st. PERES 3,5 Mai visto un giocatore così abulico, spaesato, disorientato, calcare il prato dell’Olimpico. Senza palla cammina e gesticola, risultando sempre fuori posizione, con la palla prova cose di una incomprensibilità estrema. Non è in grado di vestire la maglia di una squadra di livello professionistico in questo momento.
DZEKO 4 La storia della scarpa d’oro deve avergli dato alla testa tanto da evocare il fantasma del giocatore nullo della scorsa stagione. In avvio sbaglia un gol da un metro tirando addosso a Strakosha. Ad inizio ripresa calcia morbido verso il portiere della Lazio che comunque compie un mezzo miracolo. Tra queste due cose il nulla assoluto…
SPALLETTI 3 Potremmo parlare dei cambi cervellotici applicati durante il match… o dei continui cambi di modulo in corso d’opera, sintomo di confusione mentale o del fatto che ha convocato la squadra a Trigoria, questa mattina alle 9 quando il fischio d’inizio era previsto per le 12,30. Ci limitiamo invece, a sottolineare come Inzaghi ha capito come si batte Spalletti, mentre Spalletti non ha ancora ben chiaro come si contrasta il gioco di Inzaghi. Per l’incolumità dei tifosi della Roma sarebbe il caso di separare i 2 mister e visto che il fratello di Pippo è ben saldo sulla panchina biancoceleste… Traete voi le giuste conclusioni