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RUI PATRICIO 7 – Suona quantomeno strano che in una partita in cui ti ritrovi a giocare per larga parte in superiorità numerica, il tuo portiere risulti tra i migliori in campo. Eppure sullo 0-0 il goleiro giallorosso salva il risultato superando sé stesso in tre occasioni, regalandosi un altro clean sheet.

MANCINI 6.5 – Convinto, grintoso, tignoso quanto occorre. Nella ripresa, con la difesa a quattro, prova anche a salire per dare un contributo in fase di costruzione.

CRISTANTE 7 – Anche nei panni alternativi di centrale difensivo, l’universale Brian fa molto molto bene disinnescando di fatto il promettente Colombo. Con l’ingresso di Llorente, riprende posto a centrocampo e dà un significativo contributo alla conquista dei tre punti.

NDICKA 6 – L’inconsistenza dei brianzoli consente all’ex Eintracht Francoforte di andare a briglia sciolta sulla corsia mancina. Fatta eccezione per un erroraccio ad inizio gara, porta a casa la sufficienza ma si deve scrollare di dosso qualche titubanza di troppo.

(dal 28’st) Llorente 6 – Discreto rientro dopo l’infortunio alla coscia.

KARSDORP 5.5 – Poco incisive anche con la Roma in superiorità numerica.

(dal 28’st) Zalewski 6.5 – Propizia il gol vittoria del Faraone servendogli sul piatto d’argento un cross morbido sul palo lontano che il 92 capitalizza nel migliore dei modi. Un calcio in faccia alle dicerie e ai bla bla bla delle ultime settimane.

BOVE 6 – Un po’ imbambolato rispetto a quel che sappiamo poterci attendere da lui, si distingue in ogni caso per qualche spunto di sicuro pregio.

(dal 18’st) El Shaarawy 7.5 – E’ Stephan l’hombre del partido. Micidiale quando entra in corso d’opera, risolve lui la pratica firmando l’1-0. Quale miglior antidoto, il gol alle recenti polemiche e ai fiumi di veleno nei suoi confronti di questi ultimi giorni?

PAREDES 6 – Qualcosa lo sbaglia, ma la sua prova è comunque all’altezza delle aspettative

AOUAR 6.5 – Fatica ancora ad entrare nel vivo. Resta comunque il fatto che la migliore cosa fatta dalla Roma nel primo tempo, una poderosa zuccata centrale, trova Di Gregorio pronto a dire no con un intervento da campione.

SPINAZZOLA 6.5 – Anche per Leo come per Ndicka la vita sulla sponda mancina è agevolata dalla giornata no degli avversari. In grande spolvero nei primi 45’, cala inevitabilmente alla distanza.

(dal 33’st) Kristensen sv

BELOTTI 6.5 – Sfiora il gol, serve un bell’assist ad Aouar che non riesce a mettere in rete, generoso come sempre.

(dal 18’st) Azmoun 6.5 – Accende la luce ad un attacco un po’ spento, colpendo un palo e mettendoci del suo nell’azione del gol che vale i tre punti.

LUKAKU 5.5 – Lontano dagli standard delle sue prime partite in maglia romanista.

ALL. MOURINHO 6 – Prestazione deludente dei giallorossi, ma contava portare a casa i tre punti e così è stato. Tra campionato ed Europa League, in attesa dello Slavia Praga e dell’Inter, sono quattro le vittorie consecutive per Mancini e soci.

MVP: El Shaarawy