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PRAGA – Una partita che definire brutta è fare un complimento, quella che la Roma di Mourinho, disputa a Praga dove il 2-0 finale risulta pure stretto alla squadra di casa; ma prima di parlare del match tutto a tinte biancorosse purtroppo, c’è da descrivere un giallo che potrebbe addirittura capovolgere il risultato a tavolino. La squadra di casa infatti nel secondo tempo ha effettuato 4 sostituzioni, utilizzando 4 slot, anziché i consentiti 3. Ora sarà l’Uefa a stabilire quale sanzione dovrà subire la squadra ceca. Per il resto la solita Roma da trasferta che quest’anno lontano dalle mura amiche, subisce oltre il lecito e aspetta sempre di prendere uno schiaffone prima di iniziare a far intravedere parvenze di giocate. Il 2-0 finale (che annulla pure il vantaggio del 2-0 a favore dei giallorossi all’andata) maturato tutto nella ripresa, permette allo Slavia di riprendersi la testa del girone grazie alla differenza reti. Per arrivare prima ed evitare il turno di play off, la Roma deve seppellire di gol lo Sheriff o il Servette a domicilio, cosa che (se si esclude il 7-0 con l’Empoli) non sembra essere nelle corde di questa squadra che sembra spesso accontentarsi del minimo scarto, se non è costretta a ribaltare il risultato. Una cocente delusione per gli oltre mille tifosi arrivati fino a Praga per sostenere la squadra e certo non il miglior viatico per presentarsi bene al derby di domenica pomeriggio, al quale invece di contro, la Lazio ci arriva galvanizzata dal successo di martedì col Feyenoord.