GINEVRA – Un risultato che praticamente azzera le possibilità di vittoria del girone di Europa League per la Roma che in trasferta non sa proprio vincere. Nemmeno contro i mediocri svizzeri del Servette arrivano i 3 punti e visto il successo dello Slavia sul campo dello Sheriff (rigore al 94’ per i cechi), mette quasi una pietra tombale sulla possibilità dei giallorossi di saltare il turno preliminare. Nel primo tempo dopo una decina di minuti di rodaggio, la squadra di Mourinho sembra prendere in mano le redini del gioco; arriva il gol di Lukaku, bravo a sfruttare una bella azione di Llorente. La reazione dei padroni di casa è blanda e Lukaku trova il modo di sbagliare 2 occasioni per lui molto facili (in una occasione anche Dybala ha delle responsabilità non riuscendo a calciare a porta vuota una palla messa dentro da El Sharaawy). Nella ripresa il Servette prova a reagire ripartendo proprio come fatto nella prima frazione. Un errore di Cristante (rimesso difensore centrale da Mourinho) consente agli svizzeri di raggiungere il pari e mentre nell’altra partita del girone si susseguono cambi di risultato (fino al 2-3 finale per lo Slavia), i giocatori della Roma sbagliano tutto il possibile e pure di più, ancora con i propri uomini migliori. Mourinho toglie l’unico che dalle fasce creava problemi, El Sharaawy e la squadra si spegne. Spinazzola, Pellegrini e Sanches, subentrati, sono impalpabili e nonostante 6’ di recupero il risultato non cambia. Ennesima prova incolore lontano dall’Olimpico per i giallorossi, con Mourinho che a fine partita punta il dito su alcuni giocatori che non giocherebbero a suo dire in maniera adeguata a certi impegni. Intanto il primo posto del girone è praticamente andato e la Roma dovrà ricorrere ancora una volta al preliminare, come successo nella scorsa stagione.