Le due giornate di squalifica per simulazione accendono l’indignazione dei supporter
Le polemiche del derby sono destinate a non esaurirsi. Il soffio che riaccende i veleni da stracittadina arriva dal giudice sportivo: le due giornate di squalifica a Strootman per simulazione sulla tirata del colletto da parte di Cataldi hanno scatenato l’indignazione dei tifosi sul web. Tra social e radio private, i romanisti vivono come un fulmine a ciel sereno la decisione, rimpallando voci e commenti.
La decisione è vissuta come ingiusta e vessatoria, perché destinata a privare la squadra giallorossa del centrocampista contro Milan e Juve. “E’ una vergogna! Si vede dalle immagini che Strootman si rialza subito”, una delle reazioni più condivise. “Ci manca solo che diano a Lulic le stesse giornate di squalifica di Kevin”, la parte complottista che legge in maniera non del tutto chiara la vicenda.
Oggi la Roma affronterà l’ultima partita del girone contro l’Astra Giurgiu, da considerarsi inutile visto che i giallorossi sono già qualificati ai sedicesimi. Ma l’olandese si è allenato anche martedì, a Trigoria, con Manolas e Dzeko, insieme agli infortunati (Paredes, Salah, Florenzi e Nura).
E Strootman, insieme a Manolas e Ruediger, non è stato convocato da Spalletti, che ha preferito lasciare i tre giocatori nella capitale per fare un lavoro specifico e non rischiare nulla in vista del Milan. Non sono partiti neanche Fazio e Perotti, mentre nella lista sono entrati tanti ragazzi della Primavera.
Prima volta per il diciottenne centrocampista Spinozzi, l’ancora minorenne centrocampista Frattesi e la prima punta di diciotto anni, Franchi. Troverà spazio Vermaelen, probabilmente di nuovo titolare dopo il lungo periodo passato a curare la pubalgia, mentre non potrà esserci Mario Rui, fuori dalla lista Uefa.