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SZCZESNY 6,5 Sempre sicuro e attento e come al solito la solidità del reparto gli permette di non soffrire. Però sono queste le situazioni più difficili per un portiere, essere inoperoso per tutto il match poi prendere un solo tiro. Lui in ogni caso c’è sempre. Sul gol incolpevole.
MANOLAS 7 Inizia con un po’ di apprensione visto che comunque in prima battuta Belotti è suo. Col passare dei minuti prende coraggio e come al solito risulta insuperabile. Si gestisce visto che è diffidato ed a partita chiusa dice a Spalletti di cambiarlo. Lo danno tutti in partenza per Milano… Si col treno con la squadra sabato pomeriggio…
Dal 28’st. VERMALEN sv A voler essere cattivi potremmo dire che la Roma prende gol dopo il suo ingresso… Ma stavolta di colpe non ne ha anzi si mette pure dalla parte sbagliata, con grande spirito di sacrificio. Nelle gerarchie sembra essere un gradino dietro perfino a Jesus, ma siamo sicuri che recupererà.
FAZIO 7,5 Abbiamo scoperto che è umano, quando sul 3-0 si fa beffare da Maxi Lopez che gli va via da dietro. Per il resto solita partita perfetta, sia sui palloni alti che su quelli bassi. Ad un certo punto sembra avere la calamita perché tutte le palle messe in mezzo sbattono su di lui. Altra gara da comandante.
JUAN JESUS 6,5 Pronti via si perde l’avversario che va al cross reso innocuo dai suoi compagni. Poi prende sempre più confidenza col mezzo e si va a meritare la fiducia di Spalletti. Beh dopo l’assist di Vila-Real un altro passo in avanti. Tutt’altro giocatore da quello svagato della prima parte di stagione.
PERES 7 La miglior partita da quando è alla Roma… Sale e scende coi tempi giusti e stavolta fa le cose per bene anche in difesa: ne è la riprova una diagonale DOC con il quale chiude la strada a Baselli lanciato a rete sul finire di primo tempo. Attenzione che Spalletti sta per compiere un altro miracolo…
PAREDES 6,5 Inizia col freno a mano tirato, mentre la sua squadra passeggia sui resti della difesa granata. Perde un paio di palloni sanguinosi, anche se c’è da dire che si propone molto ai compagni per aiutarli. Nella ripresa cresce molto dà ritmo e sostanza al suo gioco. Premio finale il gran gol del 3-0 ma che abbia questi numeri lo sappiamo. Con più continuità, probabilmente avrà la sua definitiva consacrazione.
STROOTMAN 7,5 Dire che è tornato definitivamente è ormai un motivetto obsoleto. Sforna prestazioni di grandissima qualità e da quando lui è cresciuto così tanto, la Roma non sbaglia più una gara e la difesa ha ricominciato a non prendere gol proprio come il primo anno di Garcia. Un caso?
Dal 37’st. TOTTI 6,5 Entrare a 8’ più recupero e riuscire ad incidere su una partita dall’esito già scritto è roba da Francesco Totti. L’assist per Nainggolan è gioia per gli occhi dei tifosi, degli esteti del calcio ed anche per il Ninja che non si fa pregare e mette il suo nome a referto.
PALMIERI 6,5 Meno scoppiettante che in altre situazioni ma gioca comunque un buon match. La sua sicurezza è tale che gli avversari faticano a togliergli il pallone dai piedi. La sua sicurezza è tale che talvolta si specchia troppo prima di servire i compagni.
NAINGGOLAN 8 In coppa sembrava un po’ stanco ma a vederlo stasera sembra aver cambiato i polmoni. Fa tantissime cose belle in avanti nel momento di maggior sforzo della Roma. Poi mentre la squadra rifiata, lui fa tantissime cose belle in difesa con recuperi e raddoppi. Poi decide di fare 7 in campionato con la preziosa collaborazione di un certo Francesco Totti. Infinito…
SALAH 7,5 Causa Coppa d’Africa, c’eravamo dimenticati dell’importanza per la Roma di avere questo giocatore in campo. E’ illegale per la sua velocità e per la capacità di crearsi lo spazio giusto per andare al tiro. In 20’ un gol, un palo e tanti pericoli creati. Cala un po’ nel finale ma già è disumano così, figuriamoci se tenesse quel ritmo per tutti e 95 i minuti di un match.
DZEKO 8 La apre lui col gol numero 19 che gli permette di tornare in cima al trono dei goleador in collaborazione con Higuain. Partecipa attivamente al gol di Salah costringendo Barreca al rinvio affannoso; nella ripresa diventa un po’ egoista sprecando due buonissime occasioni per provare a fare 20. Ma alzi la mano chi non gli perdonerà questo minimo eccesso di protagonismo.
Dal 44’st. PEROTTI sv Entra per far prendere a Dzeko la standing ovation.
SPALLETTI 9 Sa che il Torino nei primi tempi fa sempre male ai suoi avversari. E allora alla faccia della partita di giovedì, chiede ai suoi un approccio a tutto gas. Poi gestisce bene i suoi anche con cambi ragionati.

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