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ROMA – Bremer che risponde a Lukaku nel primo tempo e determina l’1-1 finale di un match tutto sommato piacevole, con 2 squadre che non si sono risparmiate ed hanno provato a vincere fino all’ultimo. La Roma parte meglio e trova il meritato vantaggio con Lukaku che sfrutta una dormita della difesa bianconera dopo una giocata di qualità di Baldanzi (schierato a sorpresa dall’inizio e risultato uno dei migliori in campo) ed una conclusione di Pellegrini respinta. Lo svantaggio sveglia la Juve che pur non facendo nulla di trascendentale, guadagna campo e trova il pari su una giocata di Chiesa, trasformata in gol da Bremer (stacco imponente il suo). La Roma che aveva colpito una traversa con Kristensen di testa sullo 0-0, soffre la Juve trascinata da un Chiesa incontenibile che ad inizio ripresa colpisce un clamoroso palo interno a margine di una giocata fantastica. La Roma sbanda ma nella seconda parte del secondo tempo, riprende in mano le redini della partita. I cambi non aiutano a migliorare le cose ma nonostante ciò, dopo un miracolo di Svilar su Kean, la potrebbe pure vincere con Abraham che al 93’ ha sui piedi la palla match ma tutto solo in area spara addosso a Szchesny in uscita. Alla fine a ridere è la Juve che con questo punto ipoteca la qualificazione in Champions, mentre per la Roma la strada si ingarbuglia. Domenica a Bergamo nello scontro diretto con l’Atalanta un punto potrebbe anche non bastare, a meno che gli uomini di Gasperini vincano l’Europa League che consentirebbe anche alla sesta in classifica, di giocare la coppa più prestigiosa d’Europa.