“Ottimo risultato, volevamo rimanere primi e portarci a casa dei vantaggi per il passaggio del turno. Abbiamo approcciato bene la gara ed è molto positivo questo”.
Missione quasi compiuta per la qualificazione.
“Manca un punto ma sarebbe importante arrivare primi per evitare chi viene dalla Champions. L’importante era vincere, ma dovevamo fare però un gol in più, essere determinati e chiudere la partita con le tante occasioni che abbiamo avuto. Abbiamo però ottenuto quello che volevamo con buone risposte, ora testa al derby”.
Su Morrison.
“Ha lavorato tanto e bene, si è sacrificato anche se qualche volta è andato troppo alto in partenza e abbiamo fatto fatica a trovarlo tra le linee. Ha dato il suo contributo, è in crescita e può fare anche meglio”.
PIOLI IN CONFERENZA STAMPA
Si è rivista la sua Lazio?
“Abbiamo approvato bene la partita, abbiamo attaccato la profondità ed abbiamo vinto meritatamente. Ma dovevamo segnare qualche gol in più. Già in passato abbiamo avuto la dimostrazione che le partite vanno chiuse”.
Quali sono gli aspetti positivi e quali negativi? Una valutazione sull’ingenuità di Keita?
“Gli aspetti positivi sono tanti: la squadra è rimasta sempre molto equilibrata, approfittando degli spazi che ci hanno lasciato. Nel secondo tempo abbiamo ‘giochicchiato’ di più e quindi tirato di meno. Ma l’atteggiamento è stato quello giusto . Keita sa che ha sbagliato: ha commesso un’ingenuità grossa che non deve essere assolutamente ripetuta”.
Giudizio sulla prova di Morrison? Djordjevic l’ha messa in difficoltà per il derby?
“Morrison ha fatto una buona gara, con Djordjevic si è spremuto molto per pressare i loro primi giocatori a giocare la gara. Ma la sua è stata senza dubbio sufficiente. Le scelte per i derby non sono ancora definite anche perché chi è rimasto a casa non sta al meglio e le scelte le farò nei prossimi giorni”.
Si è vista la solita Lazio: anche questa sera avete preso qualche contropiede di troppo…
“La solita Lazio no, perché se noi creiamo sempre 12-13 occasioni vinciamo come oggi. E poi mi piace questa mentalità con i giocatori che cercano di trovare la via del gol. Comunque chiudiamo questa parentesi: siamo felici di andar bene in Europa, ora vogliamo fare altrettanto in campionato dove abbiamo una classifica bruttissima che vogliamo migliorare”.
Due dati contrastanti: per la prima volta ha vinto 3 volte nelle prime 4 in Europa. Ma ha già subito 5 espulsioni…
“Il rimpianto delle tre vittorie è che ora dovremmo stare a punteggio pieno, perché non dimentico come abbiamo pareggiato in Ucraina. L’espulsione è stato un’ingenuità importante: oggi è stata caratteriale, altre volte tecnica. Ma nonostante questo molto spesso siamo riusciti a portare il risultato a casa”.

