Il ds biancoceleste: «Arrivano un centrale e un esterno al posto di Candreva». Accelerazione per Ntep e Bastos. Proposto il rinnovo con clausola a Keita
«Arriveranno un difensore centrale e un esterno d’attacco. Bastos e Ntep sono nomi che possono essere da Lazio, ma ci sono anche altri profili». Il direttore sportivo Tare fa il punto sul mercato biancoceleste, il tecnico Inzaghi ascolta interessato dal ritiro della squadra in Germania. Aspetta altri due rinforzi – intanto è arrivato Leitner – il presidente Lotito gli ha assicurato che le promesse verranno mantenute.
Negli ultimi giorni il ds albanese ha cercato di accelerare le trattative, è in attesa di una risposta dal Rostov dopo l’offerta di 4 milioni avanzata dalla Lazio per Bastos, centrale angolano classe 1991. Si valuta però anche la pista italiana che porta a Barba dell’Empoli (costa 3 milioni), con Mauricio in uscita – Bursaspor e Trabzonspor su di lui – serve un altro difensore per completare il reparto. La priorità però è sostituire Candreva, su quello Inzaghi non transige: «Quando arrivano giocatori nuovi, a volte possono anche essere sconosciuti ma di pari livello – avverte però Tare – Tutti si dimenticano che abbiamo già speso tanto per gli acquisti».
Per Ntep la Lazio ha messo sul piatto l’offerta di un prestito oneroso da 1.5 milioni con diritto di riscatto a 7. L’esterno del Rennes ha un contratto in scadenza nel 2017 ma prima di partire vorrebbe rinnovare con il club che, per il suo cartellino chiede 10 milioni. Il camerunense è l’obiettivo numero uno, la Lazio però valuta anche altre piste come quella che porta a Boudebouz del Montpellier. La società biancoceleste è in contatto con l’agente del giocatore, ha avanzato l’ipotesi di un prestito con riscatto ma il club francese chiede 10 milioni. Al momento è muro contro muro, anche se l’esterno ha aperto le porte: «L’interesse della Lazio è reale, è un ottimo club e se arriverà un’offerta importante ci rifletterò».
Un occhio al mercato e un altro alle questioni di casa, la Lazio vuole chiudere il caso Keita: «Abbiamo parlato a lungo con il giocatore e il suo agente, conoscono il pensiero della società di rinnovare il contratto – ha chiarito Tare a Sky Sport – e di dare la possibilità nel futuro, se volesse lasciare la Lazio, di essere accontentato. Però in questo momento la priorità è di rinnovare il contratto». La società per convincere l’attaccante, che ha chiesto la cessione a prescindere dal prolungamento, vorrebbe offrirgli 1.5 milioni a stagione con una clausola rescissoria di 30 milioni, quanto lo valuta Lotito.
In uscita c’è Vargic che non ha convinto nessuno, mentre Tare per la porta assicura: «Non ci sono problemi per quanto riguarda i portieri ma stiamo facendo delle valutazioni che presto avranno una fine. Uno tra Marchetti e Berisha potrebbe partire, come anche no, per questo stiamo aspettando qualche giorno quando questa vicenda sarà chiarita». L’albanese al momento è il titolare, l’azzurro potrebbe partire in uno scambio con Perin del Genoa.