Gli uomini di coach Fabio Corbani giocano una buona partita, ma il finale tirato premia i sabini 78-81
Arriva una sconfitta per la Virtus Roma nel primo match del Torneo di Latina contro la NPC Rieti: gli uomini di coach Fabio Corbani hanno giocato una buona partita mettendo in mostra un grande Thomas (33 punti), ma negli ultimi minuti il finale tirato premia i sabini 78-81.
Primo quarto caratterizzato dai tanti canestri e dall’equilibrio che vede le due squadre raggiungersi e superarsi in continuazione. A farla da protagonisti da una parte e dall’altra sono i due esterni americani: Thomas per la Virtus con 13 punti e Hearst per Rieti con 11, che regalano giocate spettacolari e canestri fino al 21-24 di fine periodo. Il copione della partita non cambia nel secondo quarto: il solito Thomas (22 nel primo tempo) porta la Virtus avanti 42-34 a 3’ dall’intervallo, ma Rieti è brava a ricucire rapidamente lo strappo fino al 43-43 di fine primo tempo.
Di ritorno dagli spogliatoi è Aristide Landi a mettersi in evidenza segnando 12 dei primi 14 punti di Roma nel periodo. Altri 6 punti di Aaron Thomas, poi, fanno toccare nuovamente il +8 agli uomini di coach Fabio Corbani con 3’ da giocare nel quarto che si chiude con la Virtus avanti 65-61. Ultimo quarto all’insegna delle difese e della stanchezza tipica di questo momento della stagione. In un finale molto equilibrato a spuntarla è Rieti grazie a un canestro di Hearst a 20” dalla fine che regala il successo ai sabini prima della girandola del fallo sistematico che fissa il punteggio sul 78-81 di fine gara.
La Virtus scenderà nuovamente in campo alle 17.30 odierne con la perdente di Latina-Roseto.
Le parole di coach Fabio Corbani al termine del match: «Impressioni positive perché come ho detto ai ragazzi abbiamo avuto tanti minuti di ottima difesa, poi se vogliamo guardare al risultato la partita è girata in alcune situazioni nelle quali abbiamo regalato dei tiri liberi per troppa foga difensiva e per due scelte offensive rivedibili, ma non è un problema in questo momento. Ho visto solidità per tanti minuti, giocatori con le gambe piegate a mettere il corpo contro l’avversario e anche grande attenzione a rimbalzo difensivo, che è una chiave fondamentale. Iniziamo a capire quale possa essere il nostro ritmo della gara: abbiamo sicuramente delle soluzioni in più rispetto al nostro correre dello scorso anno, abbiamo la capacità di essere pericolosi poggiando la palla dentro e anche oggi lo abbiamo dimostrato contro una squadra che sotto canestro ha Gigli e Davenport. Bene anche i ragazzini che dovremo tenere pronti vista la nostra situazione fisica attuale, perché è importante per arrivare con tutti in ritmo per la prima palla a due della stagione».
Virtus Roma – NPC Rieti 78-81 (21-24; 43-43; 65-61)
Virtus Roma: Benetti 5, Maresca 6, Donadoni, De Nicolao 2, Baldasso 5, Lucarelli, Landi 14, Ndzie ne, Vedovato 1, Mouha 3, Roberts 9, Thomas 33.
Npc Rieti: Melchiorri ne, Tommasini 12, Hearst 27, Savoldelli 5, Casini 3, Conti 5, Gigli 11, Marini 1, Auletta ne, Carenza 2, Davenport 10, Hassan 5.
Ufficio Stampa Virtus Roma