Settimana importante, quanta consapevolezza che questa squadra continua a crescere?
“Miglior esordio non poteva esserci, abbiamo vinto meritatamente. Questa settimana ho visto la squadra bene, abbiamo preparato bene la partita. Manca la rifinitura, vediamo come stanno quelli che hanno avuto problemini. Domani cercheremo di fare il massimo, l’Empoli è organizzato ma noi siamo la Lazio e abbiamo l’obbligo di vincere”.
C’è il turno infrasettimanale, farai una valutazione?
“Sugli acciaccati abbiamo l’allenamento di oggi, dobbiamo pensare all’Empoli. Il calendario non è dei più semplici, poi da domenica sera penseremo alla Juventus. Domani è importantissima, tra Palermo ed Empoli possiamo migliorare la classifica per giocarci le ultime 5 che sono molto difficili ma nelle corde di questa squadra”.
Gentiletti ha risposto bene a Palermo:
“La settimana di Norcia mi ha fatto pensare che era pronto e ci avrebbe dato una mano. Si è allenato bene e a Palermo ha disputato una buona gara come gli altri”.
Abbiamo visto un’altra squadra, cosa è cambiato nella Lazio?
“Ho letto che la Lazio ha giocato benissimo perché il Palermo era in disarmo. Novellino aveva preparato bene la partita, la Lazio di domenica sera è una squadra difficile da affrontare. Cosa è cambiato? Io non c’ero, sono qui da 10 giorni ed ho visto grande spirito, non deve rimanere isolato a Palermo”.
Moviola in campo, cosa ne pensi?
“Penso che sia una buona cosa, soprattutto sugli episodi. Basta non fermare la partita 5 minuti ogni volta, abbiamo visto mercoledì in Atletico-Barcellona, c’era rigore ed in quei casi si può dare occhiata alla tecnologia”.
Cosa pensi del cambio in panchina del Milan? Domani può essere favorevole alla Lazio in ottica classifica:
“Il Milan ha cambiato, sono due amici Sinisa e Brocchi. Dal 2012 è il quinto/sesto cambio, forse non era colpa dei tecnici. Noi incontriamo un avversario che sta bene, dobbiamo affrontarla da Lazio, con rispetto ma senza paura”.
Cosa cambia dal punto di visto tattico? Credi nell’Europa?
“L’Empoli ha giocatori veloci, sono molto organizzati. Europa? E’ una missione difficilissima, però ho vinto uno scudetto da -9. Ora abbiamo 4 punti ed un calendario difficile, ma nel calcio tutto è possibile”.
La prima all’Olimpico:
“Sarà la mia prima all’Olimpico, sono stato tanti anni con questa maglia, ora sono allenatore ma mi è servito tanto in questi giorni”.
Hai messo Onazi ed il centrocampo è paro più equilibrato. Quale ruolo per Milinkovic?
“Onazi ha fatto la settimana a Norcia benissimo, mi ha convinto di farlo giocare. Milinkovic sta bene, è un centrocampista moderno e può fare la mezz’ala. Ci dà grande struttura, è pienamente recuperato”.