Condividi l'articolo

callahanATTILIO CAJA (coach Acea Virtus Roma)

Siamo arrivati al momento decisivo della stagione, abbiamo avuto una settimana complicata dal punto di vista fisico e sanitario, dobbiamo approcciare la partita con tutte le nostre energie. Forti del lavoro tecnico che abbiamo portato avanti in tutti questi mesi dobbiamo trarre fiducia da quanto di buono abbiamo fatto. A Latina tutta la squadra ha disputato una brutta partita dal punto di vista dell’interpretazione, gare così determinanti vanno affrontare con uno spirito difensivo mentre noi abbiamo fatto una prestazione prettamente offensiva. È proprio dalla difesa che dovremo ripartire domenica, a maggior ragione contro la squadra prima in classifica e che si è aggiudicata la Coppa Italia.

CRAIG CALLAHAN (centro Acea Virtus Roma)

La nostra è una stagione complicata, ho sempre pensato che questa squadra avesse le potenzialità per fare bene, sia quando ho firmato in estate sia quando con l’arrivo di coach Caja abbiamo vinto cinque gare di fila. È per questo che l’aver perso diverse partite e l’essere così in basso in classifica mi ferisce nell’orgoglio, sono dispiaciuto per la società, per lo staff e soprattutto per i tifosi che hanno sofferto per tutta la stagione insieme a noi. Ho sempre impresso nella mente il modo in cui ci sono stati sempre vicino, tutti noi giocatori vogliamo dimostrare il nostro valore e vincere contro Scafati. Sappiamo che questo non basta a cancellare l’amarezza, ma vogliamo dare una prova d’orgoglio per un grande club come la Virtus. Serviranno energia cuore e desiderio, la Givova è un’ottima squadra e finora ha compiuto un eccellente cammino. Per portare a casa il risultato dobbiamo volere la vittoria, a qualsiasi costo. Dobbiamo dimostrare di voler combattere con il sangue, dal punto di vista tecnico sarà fondamentale controllare rimbalzi e palle perse, evitando di caricarci di falli.

GIOVANNI PERDICHIZZI (coach Givova Scafati)

Le sensazioni positive avute nella gara di Agrigento, dove non è affatto facile giocare, sono state confermate nella gara interna contro Barcellona nell’ultimo turno. La squadra ha mantenuto la propria identità, l’umore è quello giusto ed il successo ci ha permesso di essere sempre primi in classifica, avvicinandoci ai play-off in ottime condizioni fisiche e mentali. Ora, con una ulteriore vittoria a Roma metteremmo una seria ipoteca sul primo posto, mentre una eventuale sconfitta di Roma li condannerebbe probabilmente all’inferno dei play-out, dove tutto può succedere. Dobbiamo scendere in campo concentrati, consapevoli che il successo ci farebbe compiere un passo decisivo verso il primo posto finale. La gestione del ritmo sarà fondamentale: giochiamo con nove giocatori ed abbiamo una panchina profonda, che deve aiutarci a tenere sempre alta l’intensità. Andremo a Roma con l’intento di gestire noi i ritmi e disputare una gara solida al cospetto di una squadra che ha un quintetto di valore per questo campionato, con giocatori che conosco e che ho avuto la fortuna di allenare, come Callahan, Maresca e Leonzio, dei quali conosco bene il valore. Voskuil è un gran tiratore e non lo scopriamo certo oggi. Meini e Bonfiglio sono due playmaker con caratteristiche differenti, che si completano a vicenda e poi hanno un lungo molto dinamico come Olasewere, reduce da una gran prestazione a Latina, contro il quale dovranno essere bravi in difesa Baldassarre e Rezzano. Sarà una gara da giocare con grande concentrazione e determinazione, consapevoli del fatto che affronteremo una squadra che ha grande necessità di vincere.

MARCO PORTANNESE (guardia Givova Scafati)

Con il successo contro Barcellona, dopo tre sconfitte di fila, abbiamo ripreso una boccata d’ossigeno e ritrovato grande entusiasmo. Ora andiamo a Roma, ad affrontare una gara molto importante per entrambe le contendenti: noi vogliamo mantenere il primato, stiamo bene fisicamente e abbiamo ripreso a giocare bene insieme, come dimostrano la distribuzione di punti dell’ultimo match. Questo è il nostro valore aggiunto, soprattutto nell’ottica play-off. Roma ha grande talento, soprattutto in Voskuil (gran tiratore da tre punti), ma anche in Callahan e Maresca. È una squadra temibile, ma se difenderemo forte e metteremo loro le mani addosso, faranno sicuramente fatica a contrastarci.

Matteo Buccellato

Di admin

Lascia un commento