
Reduce da 3 ko consecutivi in Eurolega, l’Olimpia prepara un tour di force con 4 match in 7 giorni: venerdì in Francia la prima di tre trasferte (domenica a Venezia e martedì a Madrid) prima di ricevere giovedì 19 il Valencia. Il coach biancorosso: ”Troveremo una squadra fisica”
MILANO – Lione, Venezia, Madrid, Milano: tutto in 7 giorni. E’ il tour de force a cui è chiamata l’Olimpia Milano che disputerà, nel giro di una settimana, quattro match cruciali per il proprio futuro. Si inizia venerdì alle 20:45 in casa dell’Asvel, dove si cercherà di interrompere la striscia negativa di 3 ko consecutivi in Eurolega, seguirà domenica alle 17 il big match di campionato a Venezia, poi il doppio impegno infrasettimanale europeo martedì 19 sul parquet del Real Madrid (terza trasferta di fila) e infine il ritorno al Forum giovedì 19 contro Valencia.
MESSINA: “ASVEL DIFESA FISICA, SERVIRA’ PAZIENZA” – L’Asvel, il cui proprietario è Tony Parker, sta dominando il campionato francese con 13 vittorie su 13. In Eurolega però, al pari dell’Olimpia, sta vivendo un periodo di difficoltà con 4 sconfitte consecutive, due delle quali davanti al proprio pubblico contro le due turche, Efes e Fenerbahce. Eppure i francesi non vanno sottovalutati perché in casa erano riusciti a battere squadre blasonate come Cska Mosca, Baskonia, Panathinaikos e Olympiacos. Lo sa bene Ettore Messina che presenta così il match: “A livello personale è un piacere giocare contro la squadra di un amico e un campione come Tony Parker, che è stato capace di creare un’eccellente organizzazione all’Asvel. La squadra è molto ben allenata, non a caso ha vinto tante partite grazie ad un gioco aggressivo, una difesa fisica e un grande controllo dei rimbalzi. Contrastare la loro energia e il loro atletismo con un attacco paziente e un’efficace transizione difensiva sarà fondamentale”.
ASSENTE NEDOVIC, RITORNANO GUDAITIS E MICOV – Nell’era EuroLeague, non ci sono precedenti tra l’Olimpia e l’Asvel Villeurbanne. Tuttavia, nella loro storia si affrontarono nella Coppa dei Campioni del 1966/67 (il Simmenthal campione in carica perse la finale con il Real Madrid). Milano vinse in trasferta 86-66 (23 di Gabriele Vianello, 21 di Red Robbins) e in casa 103-85 (Steve Chubin 26, Red Robbins 21). Nell’Eurocup del 1997/98, in cui l’Olimpia arrivò in finale perdendola con lo Zalgiris, nei quarti di finale eliminò l’Asvel vincendo in trasferta 67-58 (24 punti di Thurl Bailey) e sopravvivendo ad una sconfitta in casa 70-62 nonostante i 17 di Flavio Portaluppi. Venerdì coach Messina dovrà fare ancora a meno di Nemanja Nedovic, mentre sono partiti per la Francia sia Vlado Micov che Arturas Gudaitis, ma entrambi avranno un minutaggio limitato.
